LAZIO BOLOGNA REJA DERBY / ROMA – Una settimana ancora più bella di quella trascorsa dopo la prima vittoria nel derby. Per Edy Reja sono stati giorni di grande entusiasmo dopo l’ennesima vittoria sulla Roma: i tifosi hanno preso d’assalto Formello per ringraziare tecnico e giocatori. Ora per la Lazio la sfida più dura: ritrovare la concentrazione in vista della gara contro il Bologna. “I festeggiamenti per la vittoria nel derby si sono protratti ed è stato bellissimo, però sappiamo che il campionato non è finito domenica. Ho già parlato con i ragazzi ieri: è fondamentale dare seguito ai nostri risultati contro il Bologna. – le parole di Reja in conferenza stampa – Il nostro obiettivo è quello di cercare di lottare per la Champions ma non siamo distanti dalle prime, pertanto il nostro dovere è quello di puntare più in alto possibile. Se recupero i giocatori fuori, da qui alla fine avremo qualche possibilità in più per rendimento e alternative. Nel calcio non si sa mai, niente è vietato, l’imporante è esssere consapevoli delle nostre possibilità. Se dovessimo centrare la Champions sarebbe motivo di grandissima soddisfazione. Ho l’impressione che questa squadra abbia una maturità diversa dalla stagione passata, una consapevolezza importante. Sa leggere attentamente le gare, c’è la predisposizione al sacrificio. Serviranno 70 punti per la qualificazione in Champions”.
Ranieri ieri ha pianto per la vittoria a Verona: Reja farebbe lo stesso per il terzo posto. “Piangerei volentieri per un posto in Champions… Penso che Ranieri abbia sofferto molto in questo periodo, dal punto di vista umano gli sono molto vicino e posso comprendere il suo stato d’animo. Per quando mi riguarda spero di centrare l’obiettivo dichiarato, poi si vedrà. Qui sto bene, ora la tifoseria mi apprezza e mi sento molto gratificato sul piano professionale e umano”.