PALERMO ROMA LUIS ENRIQUE ZAMPARINI / PALERMO – Le due sconfitte contro Siena e Milan non soino andate giù a Maurizio Zamparini. Il vulcanico presidente del Palermo per ora tace ed ancora non ha messo in discuissione il buon lavoro di Bortolo Mutti, che sta valorizzando tanti giovani come da sempre nella logica del Palermo. Un po’ quello che ora vuole fare anche la Roma di Sabatini. “Il nostro progetto è per certi versi simile a quello della Roma, anche se non abbiamo campioni come Totti e De Rossi. – le parole del presidente al ‘Corriere dello Sport’ – Anche noi siamo molto discontinui, passiamo da un 5-1 sulla Lazio terza in classifica ad una sconfitta 4-0 in casa. Luis Enrique è un bell’esperimento per il nostro calcio, che ha sempre bisogno di una ventata di novità. La sua gioventù non mi spaventa, tanto è vero che anche io avevo preso Mangia. Per noi questo resta comunque un anno di transizione. L’anno prossimo ci saranno tante novità, a partire dall’arrivo di un dirigente con funzioni operative”.
Intanto c’è da battere la Roma dopo due pesanti ko di fila. “La Roma mi spaventa ma il Palermo è affamato e vuole i tre punti. Certamente sarà una partita diversa da quella con il Milan. Non possiamo più perdere”.