PAGELLE E TABELLINO CHIEVO-INTER / VERONA – Vittoria scaccia-crisi per l’Inter sul campo del Chievo Verona nell’anticipo della ventisettesima giornata di Serie A. Al 15′, i nerazzurri hanno la possibilità di portarsi subito in vantaggio ma Sorrentino ipnotizza Milito dagli undici metri. I clivensi trovano presto le contromisure giuste grazie alla buona prestazione di Bradley e Andreolli. All’87’, però, proprio quest’ultimo si lascia anticipare da Samuel su azione di calcio d’angolo. ‘El Principe’, al 90′, raddoppia di testa tutto solo in area. Tra gli uomini di Ranieri, bene Sneijder che colpisce anche una traversa nel primo tempo.
CHIEVO VERONA
Sorrentino 6,5 – Specialista nel neutralizzare i calci da rigore, oggi para il tiro dagli undici metri di Milito. Non può nulla sulle due reti interiste.
Frey N. 6 – Partita ordinata quella del francese. Non arrivano grossi pericoli dalla sua parte.
Andreolli 6,5 – Per ottantacinque minuti è semplicemente perfetto dal punto di vista difensivo. Attento e sicuro di sè, dalle sue parti non passa neanche uno spillo. Poi, si fa beffare da Samuel sul calcio d’angolo che porta al vantaggio nerazzurro.
Acerbi 6 – Al 14′ compie un intervento maledestro su Lucio toccando il pallone con la mano nella propria area. Si fa ampiamente perdonare, al 52′, chiudendo provvidenzialmente su Maicon lanciato a rete.
Dramè 6 – Un po’ disattento in copertura, viene più volte ingannato dagli attaccanti che lo aggirano passandogli alle spalle. Migliora nella ripresa.
Luciano 6 – Interessante il duello che ingaggia con il giapponese Nagatomo. Prova a pungere ma l’avversario è un osso duro. Dal 71′ Hetemaj sv.
Rigoni L. 5,5 – Prende in consegna Sneijder tentando di arginare il talento olandese. Impegnato nella fase di contenimento, si fa notare poco in impostazione.
Bradley 6,5 – Leader del centrocampo gialloblu, si rivela preziosissimo a livello tattico con alcune coperture perfette in aiuto di Dramè. Esausto, nella seconda frazione cala d’intensità.
Sammarco 5,5 – Dovrebbe agire da raccordo tra il centrocampo e l’attacco ma raramente riesce nell’intento. Dal 60′ Dainelli 6 – Buttato nella mischia per mantenere lo zero a zero. Difende con ordine.
Thereau 5 – Affianca Pellissier ma si fa notare solo nel finale per una buona accelerazione. Per il resto, non pervenuto.
Pellissier 6 – Molto isolato in avanti, al 42′ trova un ottimo spunto su Lucio ma, toccato dal difensore, non riesce a concludere a rete. Dal 76′ Moscardelli sv.
All. Di Carlo 6 – Prepara bene la gara. L’inserimento di Andreolli al 60′ rivela che il tecnico clivense, oggi, si sarebbe volentieri accontentato del pareggio. Espulso per proteste.
INTER
J. Cesar 6 – Non viene mai chiamato in causa dagli attaccanti gialloblu.
Maicon 6 – Quando spinge crea grossi grattacapi alla retroguardia gialloblu. Al 57′, a pochi passi alla porta di Sorrentino, si fa sottrarre il pallone da Acerbi.
Lucio 5,5 – Alcuni palloni vaganti in area nerazzurra lo mettono in apprensione più del dovuto. Si lascia superare con troppa facilità da Pellissier al 42′ ed è costretto a chiudere con le maniere forti.
Samuel 6,5 – Per buona parte di gara si limita a tenere sotto controllo, da lontano, gli attaccanti. Poi, al 87′, decide che questa partita si deve vincere a tutti i costi e svetta più alto di tutti su azione di corner.
Nagatomo 6 – Il duello con Luciano lo costringe a rimanere bloccato sulla linea difensiva. Riesce a contenere l’avversario ma si fa vedere poco in avanti.
Zanetti J. 6,5 – Risponde a chi sostiene che sta vivendo un periodo di appannamento fisico confezionando, al 90′, un assist delizioso per Milito.
Poli 5,5 – Partecipa poco alla manovra e appare timido ed impreciso nei passaggi. Dal 84′ Cambiaso sv.
Stankovic 6 – Tenta la via del goal con conclusioni dalla distanza che, però, non trovano il bersaglio.
Sneijder 6,5 – E’ il più intraprendente tra gli interisti e prova, con caparbietà, a trovare lo spunto giusto per far male. Colpisce una traversa nel primo tempo con un bel tiro a giro.
Forlan 5 – Agisce da seconda punta in posizione più defilata rispetto alla porta avversaria. Mai un lampo, mai un’accelerazione. Dal 71′ Pazzini sv.
Milito 6 – Al 15′ calcia in maniera debole e centrale il calcio di rigore. Nullo per il resto della partita, al 90′ si riscatta parzialmente trovando il raddoppio di testa.
All. Ranieri 6 – Trova la vittoria con due episodi estemporanei sul finire di gara. Senza di questi, i giorni prima del match di Champions League contro il Marsiglia sarebbero stati ben più turbolenti.
Arbitro Mazzoleni 5,5 – Nessun dubbio, al 14′, sul rigore causato dal tocco di mani di Acerbi; forse manca un’ammonizione per il difensore clivense. Al 42′ Pellissier reclama il rigore per un tocco col piede di Lucio che lo sbilancia al momento del tiro; poteva starci, ma le colpe vanno condivise con il guardalinee, sicuramente più vicino all’azione. Tre minuti dopo, su un tiro di Sneijder Sammarco tocca il pallone col braccio; il movimento appare innaturale e la distanza non giustifica il silenzio di Mazzoleni nell’episodio in questione.
TABELLINO
CHIEVO VERONA-INTER 0-2
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey N., Andreolli, Acerbi, Dramè; Luciano (dal 71′ Hetemaj), Rigoni L., Bradley; Sammarco (dal 60′ Dainelli); Thereau, Pellissier (dal 76′ Moscardelli). All. Di Carlo.
Inter (4-3-1-2): J. Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti J., Poli (dal 84′ Cambiasso), Stankovic; Sneijder; Forlan (dal 71′ Pazzini), Milito. All. Ranieri.
Arbitro: Mazzoleni.
Marcatori: 87′ Samuel (I), 90′ Milito (I)
Ammoniti:
Espulsi: 84′ Di Carlo (C)