CAMPIONE RAGGI X CRISTIANO RONALDO / ROMA – La star in mezzo a tanti primi attori. L’antagonista diMessi, chiamato a Madrid per spezzare il dominio blaugrana, troppo evidente nelle ultime stagioni. Cristiano Ronaldo oltre ad essere un fuoriclasse è la speranza dell’intero mondo madrileno di tornare a vincere in Spagna e in Europa. Dal suo arrivo in terra iberica, nell’estate 2009, il campione portoghese ha sempre fatto grandi cose, offuscate spesso dalle reti e dalle vittorie del suo rivale, Leo Messi.
Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro nasce il 5 Febbraio 1985 a Funchal (Portogallo). Dotato di dribbling, velocità con la palla al piede, facilità nel mettere in compagno davanti al portiere, senso del gol e capacità nell’inventare giocate spiazzanti ai danni degli avversari. Chi più ne ha più ne metta insomma. Cristiano Ronaldo ha tutto, e questo giustifica il costo del cartellino pagato dal Real Madrid per sottrarlo allo United: 94 milioni di euro, cifra record nel mondo del calcio.
PORTOGALLO – La favola di Cristiano comincia nelle giovanili del Nacional prima e dello Sporting Lisbonadopo. È qui che debutta in prima squadra nella stagione 2002-03, collezionando 25 presenze condite da tre reti. Il giovane Ronaldo attira su di se l’attenzione di numerosi club europei, tra cui Liverpool e Juventus, ma è Alex Ferguson a volerlo fortemente a Manchester dopo averlo visto giocare in amichevole proprio contro i ‘Red Devils’.
MANCHESTER – Da promessa a campione. Il breve viaggio dal Portogallo all’Inghilterra porta Ronaldo a consacrarsi definitivamente come uno dei più forti del calcio internazionale. Allo United arriva dietro pagamento di 15 milioni di euro, cifra record per un giovane. Voleva la maglia numero 28, ma Ferguson gli impose di indossare la maglia numero 7, quella dei grandi campioni del Manchester, come Best, Cantona,Beckham. I primi due anni sono di ambientamento, poi dal terzo arriva l’esplosione: oltre a ottime prestazioni e grandi giocate, il portoghese comincia ad andare ogni anno in doppia cifra, in concomitanza con l’arrivo dei primi trofei. In Inghilterra vince tutto: tre Premier League, due Coppe di lega, una Coppa d’Inghilterra, due Community Shield, oltre al trionfo in Champions League nel 2008, nonostante l’errore dal dischetto nella finale contro il Chelsea. Il 2008 è l’anno che lo incorona come migliore al mondo, grazie alla vittoria del Pallone d’Oro e del Fifa World Player
MADRID – Nell’ estate del 2009 i ‘Blancos’ investono su di lui per spezzare il dominio del Barcellona, troppo forte per tutti, anche per una squadra come il Real Madrid. L’impresa non è facile, Messi e compagni vincono tutto, e nonostante Ronaldo metta a segno 26 reti nella sua prima stagione spagnola, il piatto in casa madrilena piange. Fin dal suo arrivo nella capitale spagnola comincia il duello a livello di club con i catalani, e quello personale, seppur involontario, con Lionel Messi che riesce in termini di reti realizzate e trofei vinti a sconfiggere il rivale lusitano. Un timido accenno di ribellione arriva con la chiamata di Mourinho sulla panchina delle ‘Merengues’ e la vittoria della Coppa del Re, ma ancora non basta ad un club prestigioso come il Real. Il vento sembra cambiato in questa stagione, grazie al più dieci in classifica sugli storici rivali dovuto anche alle 30 reti del nazionale portoghese.
NAZIONALE – Dal 2003 è entrato stabilmente nel giro della nazionale maggiore, nella quale oggi riveste il ruolo di capitano. Partecipa agli europei in Portogallo, dove i suoi perdono a sorpresa nella finale contro laGrecia. Nel 2006 si classifica quarto al Mondiale tedesco, mentre all’Europeo del 2008 e il mondiale di Sud Africa 2010 la sua nazionale viene eliminata rispettivamente ai quarti e agli ottavi di finale.
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