RadioCalciomercato.it, esclusivo Sugoni su Inter, Juventus e Udinese

RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO / ROMA – Il mercato non dorme mai. Le società si guardano già attorno, arricchendo o sfoltendo la lista dei candidati giocatori e allenatori. Per fare il punto sulle trattative in divenire, RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva Alessandro Sugoni, giornalista di ‘Sky Sport’ ed editorialista di Calciomercato.it.

ALLENATORE INTER – Molte le considerazioni dedicate ai nerazzurri, forse coloro che più hanno bisogno di profondi investimenti per cambiare corso. A cominciare dall’allenatore: “Villas-Boas piace, anche se logicamente si tratta solo di voci in questa fase. Per un allenatore così però servirebbe un certo tipo di mercato: il Chelsea per lui ha speso oltre 70 milioni. Potrebbe essere confermato Ranieri, ma solo in caso di una vittoria in Champions League. Non risultano contatti con Montella, restano in piedi le ipotesi Blanc e Guardiola, anche se quest’ultimo sembra vicino al rinnovo col Barcellona. Nell’attuale quadro il tecnico più accessibile sarebbe Villas-Boas“.

RINNOVI NERAZZURRI – Una fetta importante di cambiamento, per l’Inter, passerà dall’inaugurazione della famosa ‘linea verde’: “Era previsto un incontro per il rinnovo di Chivu, ma le valutazioni di età non vanno ignorate: quanto di buono fatto da Villas-Boas al Porto è stato offuscato dai problemi al Chelsea, dove ha avuto molti contrasti con i senatori dello spogliatoio. Come si porrebbe con i senatori dello spogliatoio nerazzurro? Zanetti è addirittura più vecchio di lui”.

DILEMMA IN ATTACCO – La sterilità offensiva degli ex campioni della ‘Tripletta’ fa riflettere: “Zarate non penso proprio che verrà riscattato. Quest’anno Pazzini non è stato il trascinatore della scorsa stagione, e in attacco l’Inter cerca sempre Lucas, che in estate potrebbe lasciare il San Paolo. Attenzione però anche a Leandro Damiao, che piace pure a Juventus e mezza Europa. Prenderli entrambi sembra impossibile, più probabile che arrivi uno dei due”.

GALLOPPA AL GENOA? – Interessante anche il ritorno di fiamma di Daniele Galloppa, che sembrava assistere ad una fase di declino della sua carriera fino a pochi mesi fa: “Galloppa quest’anno ha dimostrato di aver completamente recuperato dal brutto infortunio che gli aveva tarpato le ali: era arrivato alle soglie della Nazionale lo scorso anno, e ora sta venendo fuori bene da un momento difficile. Senza nulla togliere al Parma, potrebbe ambire a piazze più ‘alte'”.

MERCATO JUVENTUS – Ampia parentesi anche per i bianconeri. La ‘Vecchia Signora’ soffre non meno dei nerazzurri l’assenza di un grande goleador: “Sono d’accordo con Conte: non capisco la disperazione di alcuni tifosi della Juventus, una squadra in corsa per lo Scudetto e per la Coppa Italia a marzo inoltrato: chi ci avrebbe scommesso a settembre? Benzema è tenuto in conto, ma solo se il Real Madrid lascerà partire uno tra lui e Higuain. Nesta? E’ vicino a chiudere la carriera. Potrebbe essere affascinante l’idea Juventus, ma Pirlo è arrivato a 32 anni, lui ne ha 36. Ora c’è la base di giocatori, va integrata con 1/2 grandi giocatori a stagione, e in questo momento la priorità per i bianconeri è trovare un grande attaccante. Rossi? De Laurentiis non ha mai fatto mistero di gradirlo, e credo che nel mercato estivo verrà nominato molto, complice la pessima stagione del Villarreal”.

VAN PERSIE – Se c’è un attaccante che fa gola a qualunque società, questi è il prolifico numero 10 dell’Arsenal: “van Persie fa impazzire tutti ed andrà in scadenza di contratto nel 2013: l’Arsenal non può tenere un giocatore del genere in bilico senza sapere se rinnoverà. Ha un ottimo rapporto con Wenger, ma potrebbe lasciare per le stesse ragioni di Fabregas e Vieira, che volevano vincere qualcosa in carriera”.

CUADRADO, MURIEL E ASAMOAH – Chiosa sui ‘soliti’ talenti dell’Udinese, che anche quest’estate potrebbe trasformarsi in una ghiotta quanto salata fonte di giocatori per le maggiori società d’Europa: “Ho l’impressione che Cuadrado e Muriel non valgano quanto negli interessi dell’Udinese. Credo che potrebbero essere ceduti subito perché il loro valore non è pari a quello di Sanchez, quindi la loro valutazione non è destinata a salire alle stelle. Certo, qualora i bianconeri dovessero centrare la qualificazione in Champions League potrebbero permettersi di trattenerli. Per quanto riguarda Asamoah, su di lui si registra l’interesse della Juventus“.

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