L’editoriale di Sugoni (Sky Sport 24) – Van Persie, Robben e Suarez: la Juve sceglie il top player

EDITORIALE SUGONI TOP PLAYER JUVENTUS/ MILANO – Top player: due parole per un identikit. Attaccante forte, di grande esperienza internazionale, e magari con una ventina di gol nelle gambe. Eccolo l’obiettivo del prossimo mercato per la Juve. Che ha già cominciato il suo giro d’Europa alla ricerca dell’uomo giusto. Suarez, Van Persie e Robben, i primi sulla lista bianconera. L’attaccante del Liverpool in campo è un giocatore da sogno. Anche se questa non può essere considerata di certo la sua stagione migliore: 10 gol segnati e soprattutto molti problemi di altra natura. La squalifica per l’insulto razzista e la mancata stretta di mano con Evra, in Inghilterra, hanno sporcato la sua immagine. E – di conseguenza – abbassato il suo prezzo. O meglio gli hanno tolto l’etichetta di incedibile che il Liverpoool gli aveva appiccicato addosso ad inizio stagione. Comunque per portarlo via da Anfield ci vorranno più di trenta milioni. Gli stessi che costa più o meno Robin Van Persie.

In realtà la sua valutazione è anche più alta, ma il contratto in scadenza nel 2013 indebolisce un po’ la posizione dell’Arsenal. Di rinnovo si parlerà solo a fine stagione – per espressa volontà del giocatore – che nel frattempo continua a ricevere le lusinghe delle grandi di mezza Europa. In Italia, oltre a quella della Juve, è nota la stima di Galliani e del Milan. Di Arjen Robben ultimamente si parla meno, a causa dei suoi infortuni, che fin qui lo hanno reso un protagonista a metà di questa stagione del Bayern. Ma, oltre a quelli fisici, dalla Germania dicono che alcuni dei problemi l’olandese li avrebbe anche con Jupp Heynckes. Questioni soprattutto tattiche. E anche lui ha un contratto che scadrà tra 18 mesi. Logico che se non dovesse arrivare un rinnovo a breve, Robben possa essere considerato un pezzo pregiato del prossimo mercato. E la Juve osserva interessata.

Come continua a guardare da lontano cosa succede a Leandro Damiao. Magari non è prontissimo per il campionato italiano, ma a 22 anni, ha grandi margini di miglioramento e in estate sembra comunque destinato a lasciare l’Internacional e il Brasile. Anche in questo caso, il prezzo è sui 30 milioni, qualcosa meno. Insomma, il top player piace, ma costa. E allora ci si comincia a lavorare per tempo. Già a marzo. Senza dimenticare mai le piste spagnole (Higuain o Benzema, se il Real dovesse lasciarne andare uno dei due o Giuseppe Rossi, già seguito e trattato in passato) o altre a sorpresa (Tevez?). Perché la caccia al prossimo grande attaccante per la Juve è una caccia grossa. Una caccia in cui non si può trascurare nulla e nessuno. Una caccia destinata a concludersi comunque con un top player in bianconero.