RadioCalciomercato.it, esclusivo Mueller-Meiningen su Klose, Goetze e Reus

RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO MUELLER MEININGER / ROMA – Il corrispondente in italia della Faz Frankfurter Allgemeine Zeitung Julius Mueller-Meiningen interviene ai microfoni di ‘RadioCalciomercato.it‘ e parla dell’amichevole di ieri tra Germania e Francia: “C’era un po’ di sorpresa perché tutti si aspettavano una Germania migliore, visto che era considerata tra i favoriti per gli Europei: ieri non hanno mostrato il solito gioco. Ci sono giovani di grande talento, ma ci vogliono anche volontà, disciplina, impegno e ieri su questo la Germania è mancata”.

KLOSE –  Il giornalista tedesco parla della prestazione di Klose e del prossimo derby: “C’erano degli accordi presi prima con Reja, ma non solo per Klose. L’attaccante ha fatto 45 minuti buoni, senza fare gol e poi è stato sostituito come da accordi per risparmiarlo per il derby. In Germania c’è molta sorpresa per quanto sta facendo alla Lazio perché qui si dava per finito e invece non è così. Credo che Klose dà sempre il massimo, non si tira mai indietro e avrà una grandissima voglia di fare bene domenica”.

PODOLSKI – Al centro di voci di mercato c’è Podolski, negli ultimi giorni accostato all’Arsenal: “In Germania non è considerato una stella, ma per lui non può esserci un futuro solo in Germania e può esserci la voglia di farsi vedere anche in un campionato estero. Ora si parla molto dell’Inghilterra, anche perché in Germania si considera di più la Premier che la serie A, anche se l’impatto avuto da Klose in Italia può convincere Podolskia prendere in considerazione una destinazione italiana. Per tipo di gioco lo vedo bene nella Juventus, ma il campionato inglese forse è quello più adatto”.

GOETZE – Sono molti i giovani talenti tedeschi seguiti dalle big d’Europa, ma Mueller-Meiningen vede per loro un futuro ancora in Germania: “Goetze è quello più pronto per un’esperienza all’estero, ma credo che resterà ancora un altro anno al Borussia Dortmund, d’altronde ha solo 19 anni. Reus invece non mi sembra ancora pronto per lasciare la Germania”.