EUROAVVERSARI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE / ROMA – La calma prima della tempesta. In questa settimana, libera da impegni europei, si può tirare il fiato. Poco, in realtà, e in molti non possono permettersi neanche tale libertà. Le Nazionali danno poca scelta ai club che si ritrovano con pochi elementi nell’effettivo e, dunque, senza la possibilità di preparare al meglio le prossime due settimane in cui, soprattutto, Milan, Inter e Napoli si giocheranno l’accesso ai quarti di finale di Champions League e così l’Udinese che dovrà affrontare il primo atto degli ottavi di Europa League. Come stanno le rivali? Lo andiamo a scoprire.
ARSENAL – In casa ‘Gunners’ non si può che sorridere. La vittoria nel North London Derby ha sicuramente rianimato una squadra che pareva essersi lasciata andare a una triste caduta. Lo 0-4 di Milano aveva messo in serio dubbio la mentalità della squadra guidata da Wenger che, in seguito alla gara di Champions League, aveva dovuto incassare una sonora sconfitta in Fa Cup contro il Sunderland. Il 5-2 di domenica contro il Tottenham è un risultato che casca a pennello in termini di motivazione, in vista, anche e soprattutto, della gara di ritorno contro i rossoneri. Sotto 0-2, l’Arsenal è stato trascinato dai colpi dei suoi uomini migliori, ad iniziare da Robin van Persie che, prima della fine del primo tempo, riporta in pari la gara, grazie, anche, al gol di Sagna, giunto tre minuti prima. Il Tottenham sente la mazzata e ne risente anche in apertura di secondo tempo in cui un redivivo Rosicky trova la rete del sorpasso. Tra il 65′ e il 68′ sale in cattedra Walcott che allunga il divario, approfittando di una difesa assolutamente da rivedere. Wenger ha già lanciato messaggi a Ibra e compagni: “Ora proviamo a farne 5 anche al Milan”. Ci si attende, dunque, una prova di orgoglio da questo Arsenal che pare non sia ancora pronto ad alzare bandiera bianca.
CHELSEA – Uscito malconcio dalla partita del ‘San Paolo’, il Chelsea ha dimostrato di aver già archiviato la deludente prova di Champions League, rimediando al morale con una convincente prova in Premier. Il 3-0 ottenuto contro il non esaltante Bolton, penultimo in classifica, porta le firme di David Luiz, Drogba e Lampard. André Villas Boas ha affermato nei giorni scorsi di sentire la fiducia di Abramovich, ammettendo, tuttavia, che questo è il periodo più scarso in termini di risultati, da quando il milionario russo è alla guida del club. Una timida versata d’acqua su un incendio che sta, nella realtà, prendendo sempre più piede e che, la sconfitta di Napoli, ha alimentato a dismisura. Il portoghese resta nell’occhio del ciclone e a lui tocca uscirne. Solo il passaggio del turno in Champions League potrebbe evitargli un esonero che appare, comunque, nell’aria.
OLYMPIQUE MARSIGLIA – Che l’Inter abbia ancora ampie possibilità di passare il turno in coppa lo avvalora la impalpabile prestazione del Marsiglia nell’ultimo turno di Ligue 1. La sconfitta a Brest per 1-0 dimostra che gli uomini di Deschamps sono abituati ad alti e bassi clamorosi. C’è da dire che l’allenatore francese, dopo la dispendiosa prova europea, ha riproposto otto undicesimi della formazione che aveva, nella settimana precedente, affrontato i nerazzurri. Ancora out il talentuoso attaccante Remy, in attacco mancano le soluzioni appropriate per mettere in difficoltà le squadre avversarie. Resta, d’altra parte, probabile che il giovane attaccante ex Nizza sia nuovamente a disposizione nella gara di ritorno che si svolgerà fra due settimane.
AZ ALKMAAR – Dopo aver eliminato l’Anderlecht, una delle migliori squadre nella prima parte di Europa League, l’Az Alkmaar attende l’Udinese. Gli uomini di Verbeek sono reduci da un buon momento in termini di forma e risultati. Nell’ultima gara di campionato, la squadra olandese ha pareggiato 3-3 con l’Heerenveen. Jozy Altidore è stato uno dei mattatori di giornata; la sua doppietta fa seguito a una buona prestazione in Coppa e lo colloca nell’elenco dei più temibili in vista della gara della prossima settimana contro i friulani.
Hervé Sacchi