Calciomercato Genoa, Preziosi su futuro Palacio, Lavezzi e Gilardino

Preziosi (Getty Images)

CALCIOMERCATO GENOA PREZIOSI PALACIO LAVEZZI GILARDINO SAMPDORIA / GENOVA – Intevenuto ai microfoni di ‘Sky’ dal centro sportivo ‘Signorini’ del Genoa, il presidente del club rossoblu’ Enrico Preziosi ha fatto il punto sugli ultimi movimenti di mercato della società, oltre a commentare gli argomenti di stretta attualità del calcio nostrano. Ecco quanto dichiarato dal patron del ‘Grifone’:

POLEMICHE MILAN-JUVENTUS – “La tecnologia sicuramente potrebbe aiutare in situazioni come queste. E’ un mezzo che determinerebbe se la palla è entrata oppure no, sarebbe fondamentale. Certo in Milan-Juventus la posta in gioco era molto alta e forse ci sono state un po’ troppe polemiche, ma spero si risolva tutto al più presto con una stretta di mano. Anzi, sono convinto che abbiano già risolto. La rivalità rimarrà sportiva, ma tra Adriano Galliani e Andrea Agnelli si chiarirà tutto”.

OBIETTIVI GENOA – “Vogliamo consolidare la nostra posizione, anche facendo cassa con comproprietà come quella di Kevin Prince Boateng, ci diamo da fare e speriamo di dare un assetto più stabile alla società in vista del futuro. Vorremmo ambire a qualcosa di più che una salvezza tranquilla o addirittura affannosa. Ogni volta che stiamo arrivando ad un livello di consolidamento scivoliamo in posizioni più pericolose di classifica, la stessa cosa per quanto riguarda il rendimento della squadra, prendiamo tantissimi gol rispetto anche ad organici più modesti, spero si inverta la rotta al più presto. Non credo comunque che sia una questione di qualità di difensori, abbiamo ottimi giocatori e ci sono rose meno importanti della nostra che prendono pochi gol”.

GILARDINO E PALACIO – “Spero che Alberto possa tornare il più presto possibile a disposizione della squadra e che con Palacio possa formare una coppia offensiva importante per riconquistare la Nazionale. Futuro di Palacio? Non so cosa succederà nei prossimi tre mesi, ha dimostrato di voler rimanere qui, se dovesse dimostrarlo ancora nessuno lo manderebbe via. Chiaro che se mi offrissero tanti soldi per lui valuterei l’affare”.

MARINO – “E’ difficile valutarlo. E’ arrivato in una situazione particolare e credo che non sia mai riuscito a schierare per due volte consecutive la stessa formazione. Probabilmente si meriterebbe un 6,5, considerando che inizialmente stavamo facendo molto bene, occupando la settima posizione in classifica, poi siamo crollati all’undicesimo posto”.

LAVEZZI – “L’avevamo preso nel 2004 e l’avevamo lasciato in Argentina un anno a maturare. La stagione seguente l’avevamo portato in Italia, ma purtroppo c’è stato il Genoa-Venezia che ci ha riportato in Serie C. Ovviamente abbiamo dovuto lasciarlo andare a quel punto, il suo talento sarebbe stato sprecato in Serie C. All’epoca avremmo avuto in attacco Lavezzi e Milito. L’unica cosa che gli mancava era il gol, ora sta riuscendo a segnare con continuità quindi è normale che sia molto seguito a livello europeo”.

DERBY CON LA SAMPDORIA – “I derby con loro erano quasi sei punti tutti gli anni, quindi mi mancano molto in chiave classifica (ride, ndr). Scherzi a parte, ben venga il derby. E’ un peccato che in questa stagione non ci sia. Fa bene ai tifosi e a tutta la città”.

M.Z.

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