Milan-Juventus, Allegri invita Conte al silenzio

MILAN-JUVENTUS PARLA ALLEGRI / MILANO – Due gol regolari annullati, uno per parte. Milan-Juventus non terminerà di certo al fischio finale, come dimostrano già le parole di Massimiliano Allegri. L’allenatore milanista ha preso con sarcasmo le decisioni arbitrali, il riferimento alle lamentele juventine delle scorse settimane è prevedibile quanto ironico: “Mi sono divertito, è stata una bella partita, giocata molto bene dal Milan. Purtroppo quell’episodio l’ha falsata, ma forse hanno sbagliato a tracciare il campo, può darsi che la linea della porta fosse più grossa… Indipendentemente da tutto, l’arbitro ci ha creato un danno: sul 2-0 sarebbe stata una partita diversa. Ciò dimostra che a star zitto qualcuno farebbe meglio. Schermaglie a distanza? Io son toscano, se cominciamo a far le battute mi diverto”. Nell’analisi della partita non mancano però i complimenti agli avversari: “La Juventus è imbattuta e sta facendo grandissime cose. Stasera abbiamo deciso di pressare alti, e i ragazzi l’hanno fatto nel migliore dei modi, tenendo molto bene il ritmo. Abbiamo sbagliato 3-4 contropiede clamorosi. A questo punto le possibilità di vincere il campionato sono 50 e 50″. Ma poi si torna a parlare delle decisioni arbitrali, in particolare del gol annullato a Matri: “Se era in linea sarebbe stato 1-1. Il gol di Muntari era il 2-0, quello di Matri era l’1-1″. Pato è uscito a fine primo tempo, dopo una prestazione insufficiente. Ma per Allegri non è una bocciatura: “Pato non stava bene, ha avuto un risentimento nel primo tempo, ho preferito non rischiarlo. Ottimo secondo tempo di El Shaarawy, ma poteva sfruttar meglio alcune possibilità. Ora ci prendiamo un paio di giorni di festa, recuperiamo un po’, e dopo vedremo. Fisicamente stiamo meglio: abbiamo avuto un momento di pigrizia mentale, dati i molti risultati utili. Abbiamo giocato meno bene con Inter e Lazio, poi abbiamo ripreso coraggio e intensità. Le vittorie dell’anno scorso sono figlie di queste caratteristiche”.

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