Chievo-Cesena, Beretta: “La salvezza e’ possibile, ma serve uno spirito diverso”

CHIEVO-CESENA DICHIARAZIONI BERETTA / VERONA – Mario Beretta è tornato in panchina, ma il suo esordio alla guida del Cesena, non è stato fortunato: sconfitta per 1-0 a Verona, contro il Chievo. Sul risultato, ha certamente inciso l’espulsione del cesenate Maurizio Lauro, dopo 56′ di gioco. Ed è proprio dal contestato rosso per il proprio difensore, che Beretta comincia l’analisi sulla gara, ai microfoni di ‘Sky’: “Restare in dieci per oltre mezz’ora, in questa situazione di classifica e contro questa squadra, non è semplice. Non abbiamo concesso niente al Chievo, salvo per l’occasione del gol. Se Lauro doveva essere espulso per comportamento violento, allora avrebbe dovuto rimediare il rosso diretto, non la doppia ammonizione. Il rosso ha inciso tantissimo sul risultato finale”.

Successivamente, Beretta ammette il valore della rosa a propria disposizione, ma sottolinea il momento difficile dal punto di vista psicologico: “La squadra non è nelle migliori condizioni mentali, avendo cambiato tre allenatori ed essendo ultima in classifica. Questa settimana è stata comunque determinata e intensa, mostrando grande applicazione. Abbiamo fatto quanto dovevamo, con grande spirito. Tireremo le somme a fine campionato. Salvezza? Abbiamo grandi qualità, ma se ci si trova in questa condizione di classifica, dopo 25 partite, significa che ci sono delle lacune, quindi qualche problema c’è. Ovviamente più passa il tempo più diventa difficile, ma il tempo c’è, anche se non è tantissimo: le qualità non sono sufficienti per salvarti, serve lo spirito”.

S. Ca.

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