CONTE VIGILIA MILAN JUVENTUS / TORINO – Per la Juventus si tratta della vigilia con la ‘v’ maiuscola. I bianconeri si giocano domani in casa di un Milan orfano di Ibrahimovic una buona fetta dello Scudetto. Un big match sentitissimo per gli uomini di Conte e per lo stesso tecnico, consapevole dell’importanza della posta in palio: “Milan-Juventus in questo momento è la partita più attesa dell’anno e da parte nostra non ci dovranno essere cali di tensione. Loro hanno lo Scudetto cucito sul petto, sono davanti a noi in classifica e sono la squadra da noi ritenuta più forte. Non ci sarà nessun calo di tensione. L’assenza di Ibrahimovic? Il Milan non è solo Ibrahimovic, lo ha dimostrato anche nelle tre partite precedenti e anche nel momento di maggior difficoltà come a Udine, dove senza un grandissimo giocatore hanno vinto su un campo dove avevano perso tutte e noi pareggiato. La sentenza? Ognuno è meglio che guardi in casa propria. Noi guardiamo a noi, prepariamoci bene a questa sfida”.
LA VIGILIA – “Tramite il lavoro di tutti quanti, giocatori, staff e società, siamo risuciti a far rivivere ‘la vigilia’ ai nostri tifosi, ed è questa la cosa più bella. Far rivivere una vigilia importante così come la sarà la semifinale di ritorno in Coppa Italia. Ci deve dare forza, entusiasmo e voglia di continuare su questa strada”.
FORMAZIONE – “Mi faccio un’idea iniziale, poi vedo in settimana con il mio occhio cosa viene. Dipende dallo stato fisico dei giocatori, dall’attenzione, dalla loro abnegazione in allenamento. Se la vedo bene la confermo”.
GAP MILAN – “Non dimentichiamo che ci ha già battuti al trofeo Berlusconi. La sconfitta ce l’ha data. Il Milan è una squadra forte, noi abbiamo raggiunto uno step decisivo: quello di essere tornati competitivi. Ma ci sono diversi step. Il più importante era tornare a essere competitivi e l’abbiamo raggiunto. E’ una bellissima cosa, è motivo di orgoglio e soddisfazione per me, la società, i giocatori e i tifosi. Essere tornati a vivere una vigilia sta a significare che il lavoro fatto in pocchissimi mesi ha dato frutti straordinari. Ora che abbiamo la competitivà dobbiamo dimostrare di reggerla”.
CON O SENZA IBRA – “E’ sicuramente un giocatore che sposta gli equilibri in positivo in ogni squadra in cui gioca. Dove è andato ha sempre vinto. Ho grande rispetto, ma non è questione se è meglio se c’è o no. Il Milan non è solo Ibra, è un giocatore fortissimo, ma il Milan rimane una squadra forte. Se è meglio affrontare i rossoneri con Ibrahimovic o senza ve lo dirò alle 11, dopo la partita, a risultato acquisito”.
DIFESA ALLA PARI – “Nesta e Thiago Silva? Sicuramente stiamo parlando di due campioni eccelsi, dei fuoriclasse nel loro ruolo. Nesta lo conosciamo tutti e Thiago Silva è uno dei primi in assoluto nel mondo. Detto queto la difesa è un reparto che compie dei movimenti e ribadisco che non cambierei mai miei giocatori con i loro”.
ROTTA CHAMPIONS – “Sarebbe bello creare un solco tra noi e la terza. Non lo so se questo avverrà. Dipende molto da quello che faremo noi, che farà il Milan. E’ inevitabile che egoisticamente spero che le prime due si stacchino in classifica, questo è fuori dubbio. E’ un campionato molto competitivo, ci sono squadre come l’Udinese che anche ieri ha dimostrato per orgorglio del calcio italiano di essere una squadra con la ‘s’ maiuscola. C’è la Lazio, che ha avuto un po’ di problemi, la Roma, il Napoli, l’Inter che quando sembra sia finita trova sempre la forza di alzarsi. Guardiamo a noi, cercando di fare il meglio possibile a cominciare da domani sera, la prima gara che ci aspetta”.
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