RadioCalciomercato.it, esclusivo De Marchi su momento Borini, ipotesi Nazionale e Napoli-Chelsea

RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIO DE MARCHI SU BORINI / ROMA – Intervenuto in esclusiva a RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, Marco De Marchi, agente di Fabio Borini, ha commentato il momento straordinario del suo assistito e la possibile convocazione in Nazionale: “Non nascondo che c’è grande soddisfazione per come Fabio sta andando. Sta raccogliendo i primi successi, i primi complimenti, fanno piacere ma al tempo stesso lo aiutano a migliorarsi domenica dopo domenica, giorno dopo giorno. Convocazione in Nazionale? Ho letto e sono tutte cose che fanno molto piacere, al momento non sappiamo nulla e ci concentriamo esclusivamente sulla Roma, poi se verranno convocazioni si accoglieranno quando saranno ufficiali”.

In Italia le promesse non decollano subito come all’estero: “Paura nel lanciare i giovani? La tendenza sta lentamente cambiando, guardate i vari Destro, El Shaarawy, o in B Insigne e Immobile. Luis Enrique porta sempre avanti le sue idee e sa bene che la carta d’identità non è importante, mentre conta molto la qualità. Sono convinto che anche da noi si apriranno gli occhi.

Il Chelsea rimpiange probabilmente il giocatore: “Lo avevano messo fuori rosa prima ancora di iniziare la trattativa per il rinnovo. Adesso è facile dire che hanno sbagliato ma non mi viene da commentare la situazione. Io e Fabio dobbiamo molto ai ‘Blues’ e li ringraziamo per la mano che hanno dato al ragazzo nella crescita della sua carriera. Dispiace che sia finita così”. 

La vittoria del Napoli ha evidenziato le problematiche del Chelsea: “Giocare al ‘San Paolo’ è molto difficile, ma è evidente che ci sono dei problemi nella squadra di Villas Boas, che può contare su giocatori di grandissimo spessore”. Sul momento della Roma: “Stanno portando avanti un progetto molto importante, giocano a calcio e questo è quello che conta”.

Sulla super sfida di sabato prossimo a ‘San Siro’: “Conte, con il quale ho giocato, ha riportato la juventinità all’interno della squadra bianconera. Il Milan è leggermente favorito nella corsa scudetto, ma la Juve che si è vista fino ad ora da l’impressione di scendere in campo sempre per dettare legge”.

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