RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO GIORDANO LAZIO NAPOLI / ROMA – La sconfitta contro l’Atletico Madrid lascia scorie in casa Lazio, mentre il Napoli si appresta a non sottovalutare la Fiorentina in vista della gara col Chelsea. RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva Bruno Giordano, ex bandiera di biancocelesti e partenopei, per fare il punto sulle due squadre impegnate in Europa.
CAPORETTO ‘COLCHONEROS’ – “Non mi aspettavo una partita del genere, soprattutto dopo il vantaggio. La Lazio non ha saputo chiudere gli spazi e ripartire in contropiede; dall’altra parte l’Atletico Madrid ha disputato una grande gara, e alcuni errori di reparto e individuali hanno permesso ai ‘Colchoneros’ di vincere. Non me l’aspettavo, sapevo che i biancocelesti avrebbero sofferto il possesso palla, ma la partita si era incanalata nel modo giusto. La qualificazione è chiusa: non vedo possibile una vittoria 0-3 a Madrid. Reja non presenterà la squadra titolare, perché l’impresa sarebbe troppo difficile.”
MERCATO DEFICITARIO – “Il mercato è stato molto negativo: non so perché si sia arrivati a questo punto, e adesso la rosa è ridotta all’osso per infortuni e cessioni. Questo dovrebbero spiegarcelo il presidente Lotito e il d.s. Tare: hanno detto di aver cercato di fare qualcosa di importantissimo che non è riuscito, ma sta di fatto che la Lazio anziché rafforzarsi si è indebolita. Honda? Se l’allenatore l’ha chiesto, forse voleva cambiare modulo di gioco, impiegando due trequartisti a ridosso di Klose. I numeri dicono che ora i biancocelesti sono deboli rispetto ad altre squadre: il terzo posto va difeso coi denti, e non sarà semplice, perché nel momento cruciale servono energie e giocatori a disposizione, cose che i capitolini non hanno in questa fase”.
LA TRASFERTA DI PALERMO – “Il campionato italiano è molto livellato: abbiamo visto che il Novara ha strappato sei punti all’Inter. Le italiane soffrono il gioco europeo, tranne il Milan, che ha esperienza e mentalità importanti. Nel campionato può succedere di tutto: una vittoria a Palermo e una sconfitta col Cesena. E’ chiaro che la partita sarà difficile, ma la Lazio potrà vincerla”.
FALCAO – “Un grande attaccante. Lo sta dimostrando da due anni, soprattutto in Europa. Rende più nelle coppe che nei campionati, sembra un po’ Klose. E’ giovane, un grande finalizzatore, e l’Atletico l’ha pagato 40 milioni di euro: significa che ci crede. Sta sostituendo al meglio Aguero e Forlan, e i ‘Colchoneros’ sono una gran bella squadra anche se non di prima fascia. Falcao potrebbe giocare tranquillamente in qualunque squadra, dal Manchester United all‘Inter“.
FIORENTINA-NAPOLI – “Sottovalutare questa partita comporterebbe la sconfitta per gli azzurri, nonché un cattivo approccio morale alla gara contro il Chelsea. I viola si stanno ritrovando in casa, e la partita sarà vibrante, soprattutto a livello fisico”.