Milan-Arsenal, la scaramanzia di Galliani: “Dopo Istanbul non canto piu’ vittoria”

MILAN-ARSENAL GALLIANI / MILANO – Qualificazione raggiunta anzitempo? Neanche per sogno, in casa Milanregna la scaramanzia dopo il successo per 4-0 contro l’Arsenal. Dopo Allegri anche l’ad Adriano Galliani ci tiene a fare gli scongiuri ai microfoni di ‘Rai Sport’: “Io dopo Istanbul non faccio più alcuna previsione, quindi non vi dirò mai che siamo già qualificati. Anche perché non voglio fare il menagramo ma ricordo ancora con quella partita col Deportivo, dal 4-1 dell’andata allo 0-4 del ritorno. Comunque non manca la soddisfazione per la prestazione della squadra: “E’ stata una partita straordinaria, mi ha ricordato un po’ la partita perfetta del 2007 contro il Manchester United, quando poi siamo andati a vincere ad Atene. Peccato per il finale, quando non abbiamo concretizzato alcune palle gol importanti che potevano metterci al sicuro per il ritorno“. Le italiane vanno benissimo in Champions League, ma non servirà al ranking Uefa. Galliani ribadisce un concetto espresso a più riprese: “A me questa cosa che Europa League e Champions siano accorpate nel ranking Uefa proprio non mi va giù. L’ho detto più volte e lo ripeto: questa cosa deve cambiare, quest’anno saremo penalizzati dal rendimento delle italiane nella competizione minore, perché in quella principale stiamo andando alla grande”.

E’ SEMPRE MERCATO –  A chi gli fa notare che forse il mancato arrivo di Tevez è stato un bene, Gallianirisponde sviando un po’ la domanda: “I risultati ci dicono che riusciamo ad andare bene anche senza di lui. Io dico sempre che il lavoro del dirigente dipende anche da quello del calciatore, quindi non potrei dire come sarebbe andata se fosse arrivato anche lui qui da noi“. Una battuta sibillina anche su Van Persie, da molti accostato al Milan per giugno: “E’ un calciatore fantastico, veramente fantastico…”