PARMA DONADONI SU STAGIONE GIOVINCO BIABIANY / PARMA – Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’allenatore del .Parma, Roberto Donadoni, ha parlato del momento positivo della sua squdra (8 punti in 4 partite), ha elogiato l’operato della società e ‘coccolato’ due dei suoi campioni, Giovinco e Biabiany. L’ex ct della Nazionale ha anche ricordato la sua esperienza non proprio positiva in Sardegna, alla guida del Cagliari.
8 PUNTI IN 4 PARTITE – “Nessun segreto. I giocatori mi hanno dato la loro disponibilità a lavorare, sudare e imparare. E la società, nel mezzo del mercato che non è mai un periodo facile da attraversare, mi ha aiutato. Obiettivi? Ancora non lo so. Voglio fare bene nella seconda parte di stagione”.
ESPERIENZA CAGLIARI – “Io non ho ancora capito perché è finita la mia avventura a Cagliari. Quando sono arrivato il presidente Cellino mi ha chiesto la salvezza e l’ho raggiunta. Poi è successo qualcosa, Non so esattamente che cosa”.
ESPERIENZA PARMA – “E’ la dimensione ideale per fare calcio. Mi piacerebbe che Parma diventasse una piccola fabbrica di talenti, come l’Ajax. Servono tempo e una grande organizzazione, ma il presidente Ghirardi e il direttore Leonardi hanno le idee chiare».
GIOVINCO E BIABIANY – “Prontissimo per una grande. Se gioca sempre con l’atteggiamento che ha avuto con il Chievo. A me ricorda Zola, e gli auguro di fare la stessa carriera di Gianfranco. Biabiany? E’ giovane, deve ancora rendersi conto delle sue qualità. Che sono notevoli”.
S.C.