EDITORIALI SUGONI TEVEZ LUCAS HONDA / MILANO – Tevez, Nainggolan, Lucas, Honda. Se volete Pato. Eccolo il mercato dei colpi rinviati. Acquisti sfumati a gennaio, ma non saltati. Piuttosto rimandati. A loro nessuno ha detto addio, solo arrivederci. La parola con cui si sono salutati Carlitos Tevez, il suo agente Kia Joorabchian e Adriano Galliani. Vicini, vicinissimi per tutto gennaio, ma allontanati di nuovo alla fine dalla resistenza del City. Quattro mesi e il Milan ci riproverà – lo ha confessato lo stesso Galliani. Nel frattempo Tevez dovrà resistere e non cedere ad eventuali sirene russe (l’Anzhi sogna una supercoppia con Eto’o) o brasiliane (il Corinthians ci spera sempre). Poi, a giugno tutto sarà più semplice: ci sarà più tempo per trattare con il City e lui costerà sicuramente di meno (dopo una stagione passata praticamente senza giocare). Allora quella promessa che Tevez e il Milan si sono scambiati da tempo, potrà diventare realtà. Come potrà finalmente portare al si diPato, il lungo corteggiamento di Ancelotti e Leonardo: hanno provato in tutti i modi a prendere un attaccante, ma hanno dovuto incassare tanti no. Troppi, per una società ambiziosa come quella francese. In estate torneranno alla carica per il loro obiettivo numero uno, sapendo che la risposta (del giocatore e di Berlusconi) potrà essere molto diversa da quella di gennaio. La Juventus e il Cagliari invece dovranno solo riprendere il filo del discorso da dove è stato interrotto pochi giorni fa: Nainggolan per Cellino è incedibile solo fino alla fine del campionato. A luglio è in arrivo un assalto preannunciato del Cska Mosca, ma con la Juve c’è già una sorta di impegno sulla parola. Che per il presidente del Cagliari, come per Marotta e Paratici, conta tantissimo: il belga è destinato a vestire comunque il bianconero, ma con cinque mesi di ritardo. Lo stesso tempo che dovrà aspettare la Lazio per portare a Roma Keisuke Honda, giapponese del Cska Mosca dal grandissimo talento. Fosse dipeso da lui sarebbe già arrivato, ma la sua società è stata irremovibile: a convincere i russi non sono bastati i 12 milioni proposti dalla Lazio. Il Cska cederà in estate, perché il giocatore vuole la Lazio e soprattutto perché il suo contratto scadrà nel prossimo anno. Lotito e Tare già si pregustano un doppio affare: dal punto di vista tecnico e di marketing (in Giappone il marchio Lazio volerà). Sarà costretto a volare di nuovo in BrasileMarco Branca: il suo viaggio invernale (oltreché a prendere Juan) è servito a preparare il terreno per Lucas Moura del San Paolo. I brasiliani vogliono tenerselo almeno fino all’Olimpiade, e lui è d’accordo. Poi però liberi tutti e l’Inter, che sta lavorando su di lui da tempo, è in pole nella corsa ad uno dei migliori talenti del calcio brasiliano. Perché quello appena concluso non è stato solo il mercato dei colpi effettuati, ma anche (se non soprattutto) quello dei colpi rinviati.
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