RADIOCALCIOMERCATO, ESCLUSIVO CASTAGNER / ROMA – Sulle frequenza di RadioCalciomercato – la radio web ufficiale di Calciomercato.it – è intervenuto Ilario Castagner, ex tecnico fra gli altri di Milan, Inter, Lazio e Perugia, adesso opinionista per ‘Mediaset Premium’, analizzando il prossimo ed elettrizzante weekend di campionato.
PERICOLO NEVE
“Mi sembra giusto giocare tutte le gare di pomeriggio, è importante per i muscoli dei calciatori. La nene condiziona gli allenamenti, crea disagi, si corrono tanti rischi di infortunio. E se poi non ti alleni bene i risultati si vedono la domenica”.
ROMA-INTER
“Sono due squadre in grande difficoltà difensiva. Alla Roma servono due esterni bassi e un centrale di levatura internazionale. La squadra di Luis Enrique se non gestisce la palla soffre troppo dietro, avrà bisogno di rinforzarsi in futuro. L’Inter sembrava uscita dal tunnel dopo le sette vittorie di seguito, però nell’ultima settimana è nuovamente entrata in una fase di involuzione. In difesa sta soffrendo troppo, credo ci siano dei problemi: solitamente i nerazzurri prendono pochissimi gol. La cessione di Thiago Motta? Credo sia stato sostituito bene. Palombo è un elemento di livello, dà ampie garanzie. Non molto tempo fa era anche nel giro della Nazionale. Guarin non è un mostro tecnicamente, però ha corsa, tiro e un’ottima capacità di inserimento. Non è un fenomeno, ma può crescere ancora molto”.
MILAN-NAPOLI
“Il Napoli ha tanta rabbia dopo gli ultimi risultati. Mazzarri si lamenta degli arbitri, ma la questione non è questa: in questo momento non hanno la giusta concentrazione, la giusta carica. Faticano con le piccole, mentre nelle grandi partite come in Champions si esaltano. All’andata, ricordo, fecero una grande parita contro il Milan. I rossoneri, invece, sono l’esatto contrario: perfetti con le piccole, mentre lasciano a desiderare con le squadre di livello. Mercoledì con la Lazio è stato un Milan irriconoscibile, ad esempio. Però, rispetto alle altre hanno un vantaggio: possono fare leva sui singoli, nell’undici di Allegri tanti giocatori sono andati a segno. E nei momenti di difficoltà questo aspetto può essere fondamentale”.
CORSA SCUDETTO
“Vedo bene la Juventus. La squadra di Conte ha grandi motivazioni, cattiveria e grande carica agonistica. Ha le caratteristiche di una squadra vincente. A centrocampo hanno giocatori che fanno la differenza con i vari Pirlo, Marchisio, Vidal e Pepe: sanno far tutto, difendono, attaccano e segnano. La Juve prende anche pochi gol, hanno la capacità di cambiare modulo in corso d’opera allorché devono difendersi. E chi prende poche reti di solito arriva in alto in campionato”.
G.M.