EDITORIALE ALESSANDRO SUGONI / MILANO – Il mercato senza confini ha molte capitali. MILANO è il centro d’Italia: qui è atterrato Marcelo Ferreyra. Con Juventus e Inter ha parlato del suo assistito Guarin: incontro interlocutorio con entrambe. Qui il Milan si interroga sul suo futuro. Che fare ora che anche Pato dovrà restar fermo un mese? Tornare su Maxi Lopez o provare a buttarsi di nuovo su Tevez?
A PARIGI aspettavano il suo agente Kia Joorabchian, che doveva cercare l’accordo con il Psg. Ma lui non si è visto. Solo un caso che abbia rimandato tutto per partecipare al trasferimento di Taiwo al Qpr? Della serie, quando anche un incontro mancato fa notizia…
A MOSCA intanto il ds della Lazio Igli Tare – partito in gran segreto da Roma – si vedeva con il Cska. La Lazio vuol provare fino in fondo a cavalcare l’Honda, con l’h. Prima deve fare partire un extracomunitario, magari Makinwa girandolo proprio ai russi, poi potrà provare a centrare il gran colpo, tecnico e di marketing. In Giappone le maglie bianocelesti andrebbero a ruba e magari dopo il latino, potremmo scoprire come se la cava Lotito con il giapponese.
A SAN PAOLO si parla portoghese: lo parla anche il talento Lucas, che Branca ha conosciuto di persona. Ora cercherà almeno di bloccarlo per l’estate. Quasi impossibile che riesca a farlo salire con lui sull’aereo: il suo compagno di viaggio sarà Juan Jesus, il difensore dell’Internacional, che arriverà, ma per giocare nel Novara fino a giugno. Accordo fra le società trovato a Milano. Ed ecco che alla fine si ritorna al punto di partenza. Ma per poco. Nei prossimi giorni Daniel Fonseca e l’avvocato Giuseppe Bozzo proveranno ad ammorbidire la richiesta del Siviglia per Caceres. La Juve aspetterà notizie, loro dovranno volare in Spagna. Perché il mercato globale ha tante capitali. E non si ferma mai….
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