MERCATO NAPOLI E PESCARA, ESCLUSIVO AGENTE INSIGNE / ROMA – Sta stupendo gli addetti ai lavori e non, nella serie cadetta, col il Pescara dei ‘miracoli’ allenato da Zeman. Le serpentine di Lorenzo Insigne con la maglia dei ‘Delfini’ e dell’Under di Ferrara hanno richiamato l’attenzione degli scouts di Serie A, su tutti quelli dell’Udinese. Il Napoli però, proprietario del cartellino del 20enne fantasista, non ha nessuna intenzione di privarsi del proprio gioiello in un ipotetico scambio nell’affaire Benatia; il patron De Laurentiis, infatti, ha manifestato l’intenzione di ‘parcheggiarlo’ ancora per un’altra stagione in quel dell”Adriatico’ per farlo continuare nel suo processo di maturazione e prepararlo al grande salto.
La redazione di Calciomercato.it per fare chiarezza sul futuro di Insigne ha contattato in esclusiva il suo agente, Antonio Ottaiano: “Dopo le parole di ieri rilasciate da De Laurentiis, è assolutamente da escludere un possibile approdo del giocatore all’Udinese. Non abbiamo avuto contatti con la società friulana, però non posso escludere che le due società si siano parlate – ha rimarcato Ottaiano ai nostri microfoni -. Il ragazzo comunque, tengo a ribadire, sta bene al Pescara e l’ha più volte confermato. L’importante adesso è che sia tranquillo, che continui ad allenarsi con impegno e a far bene come sta facendo alle dipendenze di Zeman, sperando di conquistare sul campo la Serie A”.
Il Napoli, dal canto suo, crede ciecamente nelle potenzialità di Insigne. Come testimonia anche il suo ‘lungo’ contratto in scadenza nel 2016: “Con il ds Bigon ci sentiamo spesso, al Napoli monitorano costantamente la crescita del ragazzo. Il Pescara e anche Ferrara con l’Under 21 gli stanno dando la visibilità che merita – ha aggiunto Ottaiano a Calciomercato.it -. Fino a giugno resterà sicuramente a Pescara, poi la prossima estate si vedrà quale sarà il suo futuro. Al momento è prematuro discuterne, ci sono varie incognite di mezzo. Dovranno essere Napoli e Pescara a parlarne e a trovare la soluzione più giusta per la valorizzazione del giocatore”.