Siamo in un momento particolare della partita: il Genoa ha appena pareggiato grazie ad un tap-in vincente dello svedese Granqvist su una corta respinta di Handanovic su una punizione battuta con grande potenza da Jankovic. Il serbo deve aspettare solo pochi secondi per festeggiare la prodezza personale: la palla arriva dalle parti di Constant, schierato da Marino per necessità da terzino sinistro, ruolo interpretato molto bene dal franco-guineano nel corso del match. Constant vince in due tempi il duello con Basta, ed ha tutto il tempo di guardare, sulla linea di fondo al limite dell’area, quello che succede davanti alla porta bianconera. Il suo cross di sinistro supera i compagni e gli avversari che hanno tagliato verso il primo palo. Merkel forse potrebbe arrivarci, ma decide di lasciare spazio alla conclusione di Jankovic, che accorre libero alle sue spalle. Il serbo si coordina alla grande e il suo potente e preciso destro al volo infila Handanovic sul palo più vicino.
La nord del Ferraris esplode di gioia, esaltata dall’uno-due della squadra di Marino, mentre Jankovic gioisce per una prodezza con cui cancella forse definitivamente le ultime due stagioni in cui aveva quasi dimenticato l’odore dell’erba del campo da gioco a causa di due gravi infortuni. Se saprà e potrà trovare continuità il suo talento potrebbe essere l’arma in più del Genoa nella seconda parte della stagione.
