Mercato Milan, la fumata nera per Tevez causata da Berlusconi

CALCIOMERCATO MILAN, FUMATA NERA TEVEZ / LONDRA (Inghilterra) – La fumata nera per il passaggio di Carlos Tevez in rossonero è arrivata dall’alto. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ infatti sarebbe intervenuto direttamente il presidente del Milan Silvio Berlusconi per porre il veto alla trattativa. Nei massimi organi societari, già in questi giorni, c’erano state varie differenze di pensiero, e se da una parte Adriano Galliani spingeva Pato da Ancelotti, dall’altra il presidente lo tratteneva a casa, poco convinto dell’impostazione di uno scambio a suo parere poco vantaggioso. “Un affare poco intelligente” avrebbe detto, per motivi economici e tecnici, anche se i più maliziosi pensano senza dubbio anche alla relazione tra la figlia Barbara e il brasiliano. L’idea che un grandissimo talento del calcio mondiale, per altro giovanissimo, venisse scaricato per alcuni malumori con l’allenatore non andava giù a Berlusconi e già venti anni fa fece una scelta simile, tenendosi stretto van Basten e sacrificando Sacchi. Infine neanche la foto tra Galliani e Tevez a Rio dei giorni scorsi sarebbe stata ben digerita; sintomo forse che i rapporti tanto idilliaci tra Berlusconi e Galliani si stanno lentamente incrinando?

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