Palermo-Napoli, Mutti: “Il cambio di modulo ci ha penalizzati”

PALERMO NAPOLI MUTTI / PALERMO – Momento più nero che rosa in casa Palermo. Stasera al ‘Barbera’ è arrivata, per mano del Napoli, la terza sconfitta casalinga consecutiva, a sfatare il taboo dell’imbattibilità della squadra siciliana tra le mura amiche. Intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’, il tecnico Bortolo Mutti non ha risparmiato a sè stesso l’autocritica: “Il cambio di modulo tra il primo ed il secondo tempo ha condizionato l’andamento della partita. Pensavo di ottenere qualcosa di diverso inserendo due ragazzi, Alvarez e Acquah, dotati di grande corsa. Le fasce erano la zona del campo in cui ci avevano messi maggiormente in difficoltà nel primo tempo. Resta da salvare la prestazione offerta nei primi 45′, ma dobbiamo ancora migliorare diverse situazioni come l’aggressività sulle palle perse”.

Tra le, poche, note positive, l’esordio del nuovo acquisto Vasquez: “L’ho visto bene, il talento ce lo ha, poi ovviamente era tanto che non giocava e l’ho dovuto togliere, ma credo che ci darà una grossa mano in futuro”. Poi di nuovo sul match: “Il 2-0 ci ha ammazzato nel morale, dobbiamo migliorarci nell’atteggiamento mentale. Certo, assenze come quelle di Hernandez e Pinilla non aiutano, ma non cerchiamo neanche giustificazioni”.

Migliore tra i siciliani indubbiamente il pubblico, che ha sottolineato con scroscianti applausi il gol di Cavani: “Sicuramente il gesto tecnico meritava un applauso, ma tutto questo è arrivato grazie all’affetto che i tifosi ancora nutrono nei suoi confronti”.

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