PAGELLE E TABELLINO ATALANTA-CESENA / BERGAMO – Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia l’Atalanta reagisce nel migliore dei modi dopo i fatti degli ultimi giorni che hanno sconvolto l’ambiente. Dopo un inizio partita in cui il Cesena si illude con il gol di Candreva, la squadra di Colantuono ribalta il risultato grazie ad un grande Marilungo con la complicità dell’arbitro Russo, che concede un rigore quantomeno discutibile. Nel Cesena male quasi tutti, in particolare il brasiliano Eder, che sembra un pesce fuor d’acqua.
ATALANTA
Consigli 6 – Anche se il tiro di Candreva è sul suo palo non gli si possono attribuire responsabilità, vista la potenza della conclusione e la libertà del tiratore. Per il resto serata fredda ma tranquilla.
Masiello 6 – Dalla sua parte il Cesena non si vede molto, in parte il merito è anche suo.
Ferri 6 – Preferito a Lucchini, ripaga Colantuono con una prova di grande sostanza.
Manfredini 6,5 – Insieme a Ferri annulla le velleità offensive del Cesena, ed è il protagonista anche dell’assist del 2-1.
Peluso 7,5 – Serata forse indimenticabile per lui: prima chiude un triangolo magistrale con Denis servendo la palla del 3-1 a Marilungo, poi nella ripresa dopo uno slalom realizza il gol del definitivo 4-1 con una botta di sinistro.
F. Pinto 6 – Preferito a Schelotto non in perfette condizioni, alla prima gara da titolare della sua stagione fa vedere di essere ancora un po’ arrugginito. Dal 59’ Schelotto 6,5 – Alcune ottime ripartenze nel finale.
Cigarini 6 – Gara molto attenta in copertura, meno brillante del solito in impostazione.
Carmona 6,5 – Buona prova del cileno, sia in fase difensiva che in quella propositiva. Sempre più autoritario in mezzo al campo.
Bonaventura 6,5 – Brillante soprattutto nella seconda parte della partita, quando inevitabilmente il Cesena si apre un po’.
Marilungo 7,5 – Non sempre bello da vedere, ma per un attaccante una partita in cui riesce a procurarsi un rigore (con grande malizia) e realizzare due gol è una grande partita. Il ragazzo prodigio di cui si parlava ai tempi della Sampdoria si riaffaccia finalmente al grande calcio. Dal 65’ Padoin 6,5 – Partecipa con un bel movimento al capolavoro di Peluso.
Denis 7,5 – Sempre protagonista nella manovra offensiva atalantina, ha il grandissimo merito di realizzare il rigore del pareggio che fa girare la partita e di ispirare la rete del 3-1. Avrebbe meritato la doppietta in più di un’occasione, intanto si toglie lo sfizio di staccare Ibrahimovic in vetta alla classifica dei cannonieri. Dall’89’ Gabbiadini sv.
All.: Colantuono 7,5 – Nei primi minuti i suoi danno l’impressione di aver subito il contraccolpo di quanto accaduto in settimana. Poi il gol di Denis li sblocca e ne esce fuori una delle prove più belle della straordinaria stagione dell’Atalanta. La scelta di puntare su Marilungo si rivela azzeccatissima.
CESENA
Antonioli 6 – Incolpevole sui gol, nel finale nega la doppietta a Denis con un miracolo.
Ceccarelli 6 – Sulla destra nel primo tempo è una spina nel fianco dell’Atalanta. Poi i neroazzurri prendono il sopravvento e anche lui si placa. Esce per infortunio. Dal 60’ Bogdani 5,5 – Con il suo inserimento Arrigoni cerca inutilmente e tardivamente di dare peso al suo attacco.
Benalouane 5 – Denis e compagni gli fanno passare una brutta serata.
Rodriguez 4,5 – Anche se il fallo è dubbio, farsi fischiare un rigore come quello su Marilungo per un difensore è imperdonabile.
Rossi 5,5 – Ferreira Pinto lo impensierisce ben poco, ma si fa vedere ben poco davanti.
Guana 5 – Parte bene, poi si fa travolgere dalla furia agonistica degli atalantini.
Parolo 5 – Poco lucido, soffre il dinamismo di Carmona e Cigarini.
Ghezzal 5 – Confusionario e quasi mai incisivo, anche se nei primi minuti aveva fatto ben sperare.
Candreva 6 – Realizza un bellissimo gol, poi non riesce più a rendersi pericoloso dalle parti dell’area dei neroazzurri.
Mutu 4,5 – Sbaglia un gol fatto che avrebbe regalato il 2-2 ai suoi, poi si innervosisce e non riesce a far vedere i suoi consueti lampi di classe. Nel finale rischia anche l’espulsione per una gomitata. Dall’87’ T. Arrigoni sv.
Eder 4 – Mai in partita, non riesce a partecipare nelle manovre offensive dei suoi compagni non dando allo stesso tempo nemmeno un riferimento lì davanti. Dal 78’ Malonga sv.
All.: Arrigoni: 5 – La sua squadra parte benissimo e finisce malissimo, travolta da un’Atalanta molto più in condizione e dalle maggiori motivazioni.
Arbitro: Russo 5 – Ha la colpa imperdonabile di fischiare un rigore per un fallo su cui si poteva tranquillamente lasciar correre il gioco. Questa decisione cambia irrimediabilmente la partita, che per il resto dirige con sufficiente attenzione e autorità.
TABELLINO
ATALANTA-CESENA 4-1
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Masiello, Ferri, Manfredini, Peluso; Pinto (59’ Schelotto), Cigarini, Carmona, Bonaventura; Marilungo (65’ Padoin), Denis (89’ Gabbiadini). All.: Colantuono.
Cesena (4-2-3-1): Antonioli; Ceccarelli (60’ Bogdani), Benalouane, Rodriguez, Rossi; Guana, Parolo; Ghezzal, Candreva, Mutu (87’ T. Arrigoni); Eder (78’ Malonga). All.: Arrigoni.
Arbitro: Russo.
Marcatori: 12’ Candreva (C), 17’ Denis (A), 18’ e 44’ Marilungo (A), 71’ Peluso (A).
Ammoniti: 18’ Guana (C), 24’ Carmona (A), 41’ Ghezzal (C), 78’ Mutu (C).
