Inter-Lecce, Ranieri richiama i suoi all’attenzione

INTER LECCE RANIERI SNEIJDER PREPARTITA / MILANO – L’Inter si prepara ad affrontare il Lecce a San Siro nell’ultimo appuntamento del 2011. Il tecnico nerazzurro, Claudio Ranieri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Il Lecce è ultimo in classifica, ma non merita quella posizione. Ci darà molti grattacapi domani sera: ha segnato sette gol nelle ultime tre partite, pur raccogliendo solo un punto. E’ un avversario da massima allerta, come ho detto alla squadra”.

“Calcioscommesse? Tutto ciò che porta discredito al calcio italiano mi fa male. Fortunatamente le forze dell’ordine hanno gli occhi aperti. Fortunatamente ci sono giocatori come Farina. Dobbiamo difendere il calcio, tutti gli uomini che lo amano devono difenderlo con le unghie e con i denti. Troppe volte usciamo all’estero con notizie poco edificanti. Se domani rivedremo lo stesso undici titolare visto col Cesena? Possibile”.

Sneijder? Mi auguro che possa farci fare il salto di qualità col suo rientro. Stiamo facendo grossi sacrifici ed ottenendo dei risultati, ma con lui cresceremo ancor di più. Nagatomo? E’ un giocatore universale, può giocare in ogni ruolo a sinistra. E’ molto utile, permette di cambiare fisionomia della squadra senza ricorrere alla panchina”.

“Credo che i tifosi siano contenti di come ci stiamo comportando: abbiamo promesso sudore, sangue e sacrificio. Non giochiamo bene in alcune partite, ma ciò è dovuto e a nostre difficoltà strutturali e agli avversari. Dobbiamo cambiare la tendenza, tornando una squadra imbattibile in casa e mantenendo un buon ritmo in trasferta. Il Lecce è più difficile da affrontare di Genoa e Cesena, perciò dovremo stare molto attenti”.

Forlan? E’ un campione, ci potrà dare molto, come l’olandese. Stankovic? E’ affaticato, il dottore mi ha detto di non rischiarlo. Ranocchia? Viene da un infortunio importante, ma è il centrale della difesa italiana e si sta facendo le ossa molto bene tra colonne come Samuel, Lucio e Cordoba. Sono molto contento, anche se ha sofferto contro Eder. Si sta facendo le sue esperienze e sta crescendo sempre di più”.

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