CALCIOSCOMMESSE ARRESTATO DONI / CREMONA – Calcioscommesse nuovamente in primo piano: in un’operazione portata a termine questa mattina sono finite in manette diciasette persone. Tra queste anche nomi di spicco come quello di Cristiano Doni, capitano dell’Atalanta, già fermato per tre anni dalla giustizia sportiva dopo che il suo nome era emerso nell’ambito dell’inchiesta di Cremona. Secondo l’accusa Doni sarebbe coinvolto in combine che riguardano tre partite dello scorso campionato dei bergamaschi. Tra gli arrestati anche Luigi Sartor (ex Parma, Inter, Vicenza e Roma) e altri due giocatori in attività: Carlo Gervasoni (Piacenza) e Filippo Carobbio (La Spezia).
L’operazione rappresenta la seconda trance dell’indagine “Last Bet” condotta dalla Procura di Cremona che a giugno ha portato in manette, tra gli altri, Giuseppe Signori. Secondo gli inquirenti, i 17 indagati farebbero parte di un’organizzazione criminale con sede a Singapore che avrebbe “truccato” alcune partite dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 di Serie B; secondo quanto riferisce a ‘Sky’, Marco Garofalo, Sco di Cremona ci sono elementi importanti anche su quattro partite di Serie A che coinvolgerebbero le tre squadre retrocesse lo scorso anno (Bari, Brescia e Sampdoria). Garofalo parla di “diversi milioni di euro scommessi sul mercato asiatico” e conferma che “oggi sarà valutato il coinvolgimento di altre persone: ci saranno sviluppi”.