Roma-Juventus, Conte su precedenti, Giaccherini e Luis Enrique

Conte (Getty Images)

ROMA JUVENTUS CONFERENZA CONTE / TORINO – Una Juventus che si è riconquistata la stima di tifosi e critica: il primo obiettivo che si è posto Antonio Conte quando è arrivato sulla panchina bianconero è stato già raggiunto. Il tecnico ne è convinto: “Dovevamo riacquistare la stima dei tifosi e degli avversari – dichiara nella conferenza della vigilia – e direi che l’obiettivo è stato raggiunto: fino a Natale nessuno può toglierci quello che abbiamo fatto”. Conte parla della formazione che domani sera affronterà la Roma e fa capire di avere ancora dei dubbi sul sostituto di Vucinic: “Ho ancora un allenamento per decidere: ho due-tre alternative”.

GIACCHERINI – Uno degli indiziati a partire come titolare al posto del montenegrino è Giaccherini che è andato in gol in Coppa Italia contro il Bologna: “L’esultanza al suo gol? Ha ricevuto critiche ingiusto e quando leggo cose che non stanno nè in cielo nè in terra vado su tutte le furie: prendetevela con me, ma non con loro”.

ROMA – Il tecnico della Juventus si aspetta una Roma aggressiva e sui precedenti tra giallorossi e bianconeri dichiara: “Mi aspetto una Roma determinata, tutt’altro che dimessa. A Firenze anche in dieci uomini ha fatto una buona gara e senza l’espulsione di Juan sarebbe andata diversamente. Sarà una grande sfida come sempre: c’ero quando Totti ha fatto il segno delle quattro dita, c’ero quando Cassano esultò come in una piscina”.

LUIS ENRIQUEConte conclude parlando del tecnico giallorosso Luis Enrique: “Siamo simili perché entrambi vogliamo che la squadra faccia la partita: insieme al Milan, Roma e Juventus hanno il maggior possesso palla del campionato. Ognuno ha la propria filosofia, ma ciò che ci accomuna è la voglia di giocare a calcio. I risultati non stanno venendo, ma io credo che Luis Enrique stia facendo un buon lavoro: nella squadra si vede la mano dell’allenatore e questo è importante”.

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