Inter-Fiorentina, Ranieri: “Contento per Pazzini. Noi non ci arrendiamo”

INTER FIORENTINA RANIERI / MILANO – Due settimane (e due sconfitte) dopo, torna a vincere l’Inter. Lo fa in maniera piuttosto agevole contro una Fiorentina mai pericolosa a ‘San Siro’, dove Giampaolo Pazzini segna il primo gol casalingo in campionato di tutte le punte nerazzurre. Intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’ nel post partita, il tecnico Claudio Ranieri ha analizzato così le chiavi del match: “Non parliamo di partita della svolta, l’abbiamo detta troppe volte ormai, l’abbiamo consumata questa parola (ride, ndr). Questa è una squadra che cade ma si sa rialzare. Voglio ringraziare i tifosi, sono stati magnifici e hanno rincuorato i ragazzi, soprattutto in avvio”.

Maicon è tornato a fare il solco sulla fascia destra: “Gli ho chiesto di non spingere come sempre, perché ho paura per la sua condizione che deve riprendere piano piano, ma ha fatto una buona prova, e come lui l’hanno fatta tutti. Faraoni? Sta attraversando un buon periodo di forma, non si arrende mai, si intende coi compagni, e sta facendo un ottimo lavoro sulla fascia”.

Sugli attaccanti: “Mi è dispiaciuto molto aver dovuto sostituire Milito, perché se non fosse stato per la botta ricevuta avrei cambiato Pazzini: i nostri attaccanti hanno bisogno di trovare il gol. Quando sono diverse giornate che non fai gol hai bisogno di segnare come l’aria che respiri”. Ma i segnali di risveglio si sono visti in tutti i settori del campo: “La squadra non si arrende e non m’arrendo io. Sono giocatori che hanno vinto tanto, non sono finiti e lo vogliono dimostrare. Hanno un carattere incredibile, per come si allenano, per come lottano, per come combattono”.

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