COMBINE CHAMPIONS LEAGUE ZAGABRIA LIONE / ROMA – Dinamo Zagabria-Lione rischia di infangare la Champions League 2011/2012. Il 7-1 con cui i francesi hanno liquidato la formazione di casa, guadagnandosi l’accesso agli ottavi di Champions League a scapito dell’Ajax, in virtù proprio di una migliore differenza reti, ha destato parecchi sospetti. Impressionante soprattutto la facilità e la frequenza con cui vanno in gol. L’unico modo per qualificarsi era infatti quello di vincere con almeno cinque gol di scarto e sperare in un contemporaneo ko casalingo della squadra di Amsterdam che contro il Real Madrid delle riserve, già certo del primo posto del girone e proiettato al confronto di sabato con il Barcellona, avrebbe dovuto chiudere con un passivo di almeno tre reti. Un caso che si è casualmente realizzato ieri: Dinamo Zagabria-Lione 1-7, Ajax-Real Madrid 0-3. Non è bastato ‘simulare’ di correre ogni volta a riprendere il pallone per evitare le prime verifiche da parte dell’Arjel, authority francese delle scommesse on line. Ma anche la partita giocatasi in Olanda è sembrata pilotata: rete in fuorigioco di Callejon e due gol annullati ai tulipani.
Come se non bastasse, un’immagine di Dinamo Zagabria-Lione immortala il difensore Domagoj Vida fare l’occhiolino a Gomis, attaccante del Lione, nell’atto di riprende il pallone dopo una rete.