INTER-CSKA MOSCA, CONFERENZA RANIERI / MILANO – Reduce da una sconfitta in campionato che ha fatto ripiombare l’Inter nel baratro, i nerazzurri si rituffano in Champions League per l’ultima sfida del girone contro i russi del Cska Mosca. La qualificazione (ed il primo posto) sono già in cassaforte, ma in conferenza stampa Claudio Ranieri avvisa: “Ci tengo a vincere domani, quando sono arrivato avevamo zero punti e ci siamo qualificati come primi con una giornata d’anticipo. Vincere è importante perchè porta soldi nelle casse della società e punti nel ranking. Saremo professionali, veniamo da sconfitta forse immeritata e ho chiesto ai ragazzi una reazione dopo questa botta grandissima: dispiace tanto perchè ero convinto che battendo una grandissima squadra come l’Udinese si poteva svoltare, ci avrebbe dato tantissimo entusiasmo. Chelsea e i due Manchester potrebbero arrivare secondi nel girone? Nel sorteggio il nome dell’avversario dice poco, l’importante è farsi trovare pronti: può capitare una grande in un periodo no o viceversa, non sono fatalista”.
La crisi dell’Inter in campionato si spiega anche con gli zero gol messi a segno dai centravanti nerazzurri a ‘San Siro’: “E’ stranisimo, ma Pazzini e Milito sono adulti e vaccinati, ne sapranno uscire: sono momenti naturali nella vita di un attaccante – continua Ranieri che non cerca alibi nei tanti infortuni che hanno colpito la squadra – Come condizione fisica stiamo bene, è logico che non avendo a disposizione tutta la rosa spesso le scelte obbligate, ma non accampiamo scuse. Sneijder e Maicon forse rientrano sabato, mentre per Forlan vogliamo andare più cauti, fosse per lui sarebbe in campo dal mese scorso… Faccio giocare sempre i senatori? E’ possibile che ci sia un po’ di riconoscenza, che nel calcio di solito non c’è, ma quando si vince tutto è anche giusto. Ho sempre detto che i giovani vanno inseriti quando la squadra va bene, mentre io devo inserirli perchè numericamente è necessario”.
I risultati negativi in campionato non scalfiscono minimamente l’ottimismo di Ranieri: “La squadra sa rialzarsi e vuole reagire, per questo ho fiducia. Il nostro obiettivo? La mia positività mi porta a non fare programmi per il futuro, ma essendo positivo guardo sempre in alto. Fare un bilancio adesso è presto, lo farò dopo queste partite che mancano prima della sosta natalizia. Quello che posso dire è che stiamo lavoriamo molto, ma siamo sempre sott’acqua e appena la tiriamo fuori ce la rimettono sotto. Ma noi vogliamo tornare a respirare”.