PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS – CESENA

PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-CESENA/TORINO – La Juventus guadagna una vittoria meritatissima, macchiata da un errore arbitrale clamoroso. Partita già in pugno, con un uno a zero che stava stretto ai torinesi, l’espulsione di Antonioli e il conseguente rigore sono senza dubbio ingiusti e ai limiti del grottesco. Il Cesena gioca bene a livello difensivo, ma non fa nulla per meritare uno zero a zero scardinato dal solito, ottimo Marchisio. Partita rovinata dall’errore arbitrale, con una riflessione forse doverosa da fare sul silenzio di Giaccherini, ben consapevole di non aver subito un intervento falloso.

JUVENTUS

Buffon 6 – Quando serve dimostra di essere sempre presente, ma in pratica i suoi interventi sono pochissimi.

Lichtsteiner 6,5 – Bene in fase di spinta.

Barzagli 7 – Bene contro Bogdani: vince il duello fisico lavorando molto anche in fase di anticipo. Chiude sulle sbavature dei compagni di reparto.

Bonucci 6,5 – Dopo la cattiva prestazione contro il Napoli riesce a mantenere la concentrazione e a regalare una prestazione più che sufficiente.

Chiellini 6 – Tanta grinta, ma la tecnica e gli inserimenti lasciano parecchio a desiderare. Non ha i numeri giusti per diventare un terzino di spinta efficace.

Vidal 6,5 – Bene in fase di interdizione e di manovra, manca un po’ in quella di inserimento. Settimana lunga per lui: gran corridore, non sembra risentire dell’impegno infrasettimanale.

Pazienza 6,5 – Pressione costante e attiva. Va anche al tiro dalla distanza, senza fortuna. Recupera un gran numero di palloni.

Marchisio 7,5 – Insieme ai compagni di reparto è decisivo in fase di recupero palloni. Alcuni inserimenti a vuoto: manca il metronomo in grado di innescarlo. Trova il guizzo nel giorno più difficile.

Pepe 6,5 – Si conferma come uno dei più in palla dei suoi. Sulla fascia destra macina chilometri, tentando più volte di scardinare la cassaforte romagnola. Impreciso in zona gol.

Matri 5 – Prestazione al di sotto delle sue possibilità. Fatica molto contro avversari che gli chiudono gli spazi e lavorano molto per non lasciargli uno spiraglio libero. Quagliarella 6 – Dal 50′. Fame di gol e voglia di far bene. Gioca con rabbia, mancando però il bersaglio.

Vucinic 5,5 – Croce e delizia. Qualche spunto interessante, detta i ritmi dell’attacco, risultando però impreciso (o poco fortunato) in zona gol. Del Piero 6 – Dal 56′. Anche lui come Quagliarella entra con la speranza di cambiare gli equilibri. Marco Rossi gli piazza una scarpata in faccia ed esce dopo 7 minuti. Giaccherini 5 – 27 minuti per lui, senza incidere.

Allenatore: Conte 6,5 – La Juventus domina gli avversari ottenendo una supremazia territoriale tanto assoluta quanto sterile. Il gol di Marchisio premia giustamente i suoi. Un solo appunto: davvero Giaccherini è migliore di Krasic ed Elia?

CESENA

Antonioli 6,5 – Molto attento in fase di uscita e reattivo tra i pali. Poche però le parate decisive: la Juventus costruisce molto ma tira poco nello specchio della porta.

Rossi 5,5 – Fatica molto a contenere Vucinic. Ricorre alle maniere forti quando non riesce a contenere contro Vucinic.

Von Bergen 6,5 – Molto bravo nelle chiusure e negli anticipi. A difesa schierata conferma di formare con Rodriguez una coppia ostica per qualsiasi attacco.

Rodriguez 7 – Come per lo svizzero Von Bergen la prestazione è più che sufficiente. Matri tocca pochissimi palloni. Fanno più fatica a chiudere sugli esterni. Mezzo voto in più per le parate da portiere.

Lauro 6,5 – La Juve spinge molto dalla sua parte: tiene botta riuscendo in diverse occasioni a togliere le castagne dal fuoco ai centrali del Cesena, con diagonali precise.

Ghezzal 5 – Sbaglia molto in fase di spinta: molta approssimazione e poca quantità in fase di contenimento, dove spesso si dimentica di raddoppiare su Mutu.

Guana 6,5 – Molto presente in fase di contrasto. Mediano arcigno e deciso, contiene gli inserimenti delle due mezzeali bianconere.

Parolo 6 – Anche lui si mette a fare “massa” davanti alla difesa romagnola, nella speranza di contenere una Juventus iper offensiva. Poco presente in fase di ripartenza.

Martinho 5,5 – Mezzo punto in più per la generosità. In realtà produce realmente poco in fase offensiva, diventando di fatto un terzino aggiunto per il Cesena. Candreva s.v. – Dal 77′.

Bogdani 5 – Non tocca praticamente palla. Non è tanto colpa sua, quanto di un Cesena arroccato in difesa. Malonga 5 – Entra ad inizio ripresa. Anche lui un non fattore: Arrigoni si stanca presto e lo toglie. Eder s.v. – Dal 77′.

Mutu 6 – Elegante e tecnicamente ineccepibile la sua prestazione. Poco incisiva e la sensazione che il Cesena si affidi soltanto alle sue invenzioni, senza sostenerlo.

Allenatore: Arrigoni 5,5 – Il Cesena si arrocca in difesa, sperando di giocare una partita in trincea. Mette in difficoltà la Juventus, ma non le crea mai un problema. Troppo poco.

Arbitro: Doveri 4 – Partita non difficile, pochi episodi dubbi. Un paio di sbavature: da sanzionare con un cartellino la scarpata (gioco pericoloso) di Rossi a Del Piero (per quanto forse involontaria). Scandaloso il rigore e l’espulsione di Antonioli: in uscita, prende il pallone nettamente e poi si scontra con. Il portiere non può smaterializzarsi. Da fermare arbitro e guardalinee. Per un anno o due.

TABELLINO

JUVENTUS – CESENA

Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pazienza, Marchisio; Pepe, Matri, Vucinic.
A disp.: Storari, De Ceglie, Estigarribia, Krasic, Giaccherini, Del Piero, Quagliarella. All. Conte

Cesena (4-4-2): Antonioli; Rossi, Von Bergen, Rodriguez, Lauro; Ghezzal, Guana, Parolo, Martinho; Bogdani, Mutu.
A disp.: Calderoni, Ricci, Benalouane, L. Djokovic, Eder, Candreva, Malonga. All.: Arrigoni

Arbitro: Doveri

Marcatori: Marchisio (J) 72′, Vidal (J) 83′.
Ammoniti: Ghezzal (C) 15′, Rossi (C) 28′.
Espulsi: Antonioli (C) 82′.

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