PAGELLE E TABELLINO DI INTER – UDINESE/MILANO – Partita senza grosse emozioni a San Siro. Udinese che corre molto più dei nerazzurri, apparsi privi di idee e di mordente. Nelle file dei lombardi spicca il giovane Faraoni, mentre delude il centrocampo nerazzurro, con Zarate che subentra a mezz’ora dalla fine per sbagliare tutto lo sbagliabile e Alvarez che dopo un tempo resta negli spogliatoi. Tra i bianconeri buona prova di Di Natale, sotto tono il ghanese Asamoah. Qualche svista per l’arbitro Gervasoni, in una gara tutto sommato corretta. Lasciano perplesse le scelte di Ranieri: l’Udinese reduce dal mercoledì europeo sembra correre il doppio dei nerazzurri.
INTER
Julio Cesar 7 – Non rischia molto, ma commette un paio di sbavature che spaventano i suoi tifosi. Salva i suoi parando il rigore di Di Natale.
Zanetti 6 – Impegno, grinta e dedizione. Non può certo essere lui il giocatore in grado di cambiare il volto alla partita, ma in fase difensiva non demerita contro Armero e Asamoah. Costretto al fallo che porta il secondo giallo.
Samuel 6 – Si conferma il leader della difesa nerazzurra. Chiude su Di Natale e Torje quando sfuggono ai compagni di reparto.
Ranocchia 5,5 – Meno brillante rispetto al compagno di reparto centrale. La velocità degli attaccanti friulani lo manda in sofferenza.
Chivu 6 – Gioca con cattiveria, a volte eccessiva. Bene comunque in fase di marcatura. Prova qualche cross che non ha gran fortuna. Stankovic s.v. – Dall’80’.
Faraoni 6,5 – Nasce come laterale difensivo destro, Ranieri lo mette a fare l’ala. Va al cross in diverse occasioni, dimostrando personalità e voglia di far bene. Zarate 5,5 – Dal 60′. Non regala spunti degni di nota.
Motta 5 – Lento in fase di pressing e di chiusura. Sembra aver perso il passo per chiudere. Meno deludente in fase di impostazione, ma non basta.
Cambiasso 5 – Delude come Motta. Qualità ed esperienza gli permettono di regalare qualche giocata pregevole, ma in generale appare troppo compassato.
Alvarez 5 – Ranieri lo mette sulla fascia, lui che appare più trequartista o al limite mezz’ala. Porta molto palla, in un’Inter che avrebbe più bisogno di un rifinitore che di un solista. Nagatomo 6 – Entra ad inizio ripresa. Fino all’uscita di Faraoni, l’Inter schiera 4 terzini sugli esterni: poca fantasia e squadra prevedibile.
Milito 5 – Si impegna molto, senza però rendersi mai pericoloso. Fatica ancora a ritrovare il feeling con il gol. Gli manca un compagno di reparto che apra gli spazi come faceva Eto’o.
Pazzini 5 – Meglio di Milito anche se sotto porta non appare granchè pericoloso. Tanto movimento, ma dovrebbe essere il finalizzatore, non il rifinitore. Sbaglia il rigore decisivo.
Allenatore: Ranieri 5 – L’Udinese lo spaventa e decide di coprirsi nella ripresa, sperando di sfruttare un colpo dei suoi attaccanti. Squadra che delude ancora.
UDINESE
Handanovic 6 – Non molte le parate per lui.
Benatia 6,5 – Si conferma come il migliore dei suoi in difesa. Qualche sbavatura, ma nel complesso dimostra di avere anche buoni margini di miglioramento.
Danilo 6,5 – Ormai si è inserito al meglio negli schemi difensivi dell’Udinese. Bene sia come marcatore che come regista difensivo.
Ferronetti 5 – Inizialmente sembra meno brillante degli altri compagni di reparto. Cresce coi minuti. Continua il lavoro di recupero dopo due stagioni trascorse in infermeria. Espulsione ingenua.
Basta 6 – Nel primo tempo si propone poco in fase di spinta, limitandosi a controllare Alvarez. Più propositivo nella ripresa. Prova sostanzialmente sufficiente.
Isla 6,5 – Bene per dinamismo e corsa. Recupera diversi palloni e si dimostra sempre generoso, ma commette anche errori banali. Gol che sblocca il risultato.
Pinzi 6 – Lavora molto in fase di non possesso palla, andando spesso a “rompere le uova nel paniere” ai costruttori di gioco nerazzurri.
Asamoah 5,5 – Prova giusto un paio di inserimenti. Non sembra dare la giusta intensità al centrocampo friulano.
Armero 6 – Meno esplosivo rispetto all’inizio di stagione. La velocità di base è impressionante, ma è stretto nella morsa di Faraoni e Zanetti.
Torje 6,5 – Vivace e guizzante. Svaria su tutto il fronte d’attacco non dando punti di riferimento agli avversari. Floro Flores 6,5 – Continua sulla falsariga del compagno di squadra, dando profondità e dinamismo all’attacco friulano.
Di Natale 6,5 – Un solo rimpianto: che sia maturato tardi. Pronto sia a lanciarsi in contropiede che a fare da sponda per i compagni di squadra. Sbaglia però il rigore partita. Ekstrand s.v. – Entra nel finale.
Allenatore: Guidolin 6,5 – Il doppio impegno europa-campionato penalizza i suoi, aldilà del turnover fatto. L’impressione è che però l’Inter sia veramente fuori condizione in questo momento.
Arbitro: Gervasoni 5 – Dopo 2 minuti entrata di Chivu su Torje che va Ko. L’interista va diretto col gomito sul volto dell’avversario: non sembra interessarsi al pallone: l’impressione è che sia quantomeno da giallo. Al 45′ mano di Motta in area nerazzurra: l’arbitro sorvola ma il rigore ci poteva stare. Entrambi i rigori da regolamento.
TABELLINO
INTER-UDINESE 0-1
Inter (4-4-2): Julio Cesar; Zanetti, Samuel, Ranocchia, Chivu; Faraoni, Motta, Cambiasso, R.Alvarez; Pazzini, Milito. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Nagatomo, Stankovic, Poli, Castaignos, Zarate. All.: Ranieri
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Danilo, Ferronetti; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Torje, Di Natale. A disp.: Padelli, Ekstrand, Doubai, Badu, Pasquale, Fabbrini, Floro Flores. All.: Guidolin
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: Isla (U) 72′,
Ammoniti: Zanetti (I) 47′ e 84′, Armero (I) 63′, Motta (U) 81′, Pinzi (U) 83′, Ferronetti (U) 88′ e 89′.
Espulsi: