ROMA – Stanno andando tutte per il verso sbagliato ultimamente le cose per Djibril Cissè. L’attaccante della Lazio non segna da due mesi (ultimo gol all’Olimpico contro il Vaslui) e anche fuori dal campo è al centro del mirino. Come rivela ‘cittaceleste.it’, Greenpeace ha accusato Cissè di eccessivo inquinamento: “Il parco automobili di Cissè inquina come un airbus e le tinture dei suoi capelli sono piene di sostanze tossiche”. Chissà che il ritorno al gol non possa finalmente fare tornare il sereno sull’ex bomber del Liverpool.