Milan, Ambrosini sulla lite Ibrahimovic-Guardiola

Massimo Ambrosini

CHAMPIONS LEAGUE MILAN BARCELLONA AMBROSINI / MILANO – Vincere per riprendersi il primo posto nel girone e aumentare la propria autostima al cospetto dei campioni d’Europa. Massimo Ambrosini ha le idee chiare in vista della super sfida di domani sera contro il Barcellona. “Nelle ultime stagioni quando hanno perso è stato un evento. Negli ultimi anni questa squadra ha lasciato una traccia nel modo del calcio che rimarrà per sempre. Il Barcellona di adesso è un po’ il Milan di quando sono arrivato io, la squadra più forte, la più invidiata. – ha detto il centrocampista a ‘Uefa.com’ – La Champions League per questo club conta tanto, del resto è riconosciuto nel mondo per i grandi risultati ottenuti in Europa e negli ultimi 20 anni ha sempre dato tanto per la Champions League, ha vinto tanto, ha fatto vedere un bel calcio in tutta Europa. É un motivo di grande vanto avere tante coppe in bacheca. Personalmente gioco con questa squadra da 15 anni, ormai mi sento parte di questo club e quindi tutto quello che riguarda la Champions ha un fascino particolare”. A fare da sfondo alla gara di San Siro le scintille tra Ibrahimovic e Guardiola. “A Ibra le pressioni piacciono quindi probabilmente per lui questo è un modo per caricarsi ancora di più. Poi ha girato talmente tante squadre che ogni anno per lui si ripropongono una o due sfide da ex, quindi ci è abituato”.

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