PAGELLE E TABELLINO DI INTER-CAGLIARI

PAGELLE E TABELLINO INTER-CAGLIARI / MILANO – Riparte dal 2 a 1 contro il Cagliari la missione-risalita dell’Inter di Ranieri. L’allenatore di Testaccio è costretto a rinunciare in extremis a Sneijder, ma Coutinho non fa rimpiangere l’olandese. Ottima prova anche di Alvarez, subentrato nell’intervallo a Zarate. Ballardini, all’ennesimo debutto sulla panchina sarda, preferisce Nenè a Larrivey ma l’attaccante brasiliano non è pervenuto in campo. Con i 3 punti di oggi i nerazzurri si portano a quota 11 punti, allontanandosi, almeno per 24 ore, dalla zona retrocessione.

INTER

Julio Cesar 6 – Per buona parte di gara, il Cagliari non arriva mai dalle sue parti ed il portiere brasiliano si gode il match da una posizione privilegiata. Nel finale subisce il goal di Larrivey.

Jonathan 6 – Viene spesso chiamato in causa dai compagni di squadra, ma non sempre riesce a raggiungere il fondo. Quando lo fa, però, crea scompiglio nella difesa rossoblù. Dal 87’ Faraoni sv.

Ranocchia 6 – Attento nella sua area e pericoloso in quella avversaria quando sale su azione di calcio d’angolo.

Samuel 5,5 – Gli avversari di oggi non sono irresistibili ma “The Wall”, forse peccando di troppa sufficienza, lascia qualche spazio libero di troppo.

Zanetti J. 6,5 – Inesauribile sulla fascia sinistra, il capitano dà il suo solito, notevole, apporto alla causa nerazzurra.

Cambiasso 6 – Agisce, in tandem con il capitano, nella zona sinistra del campo facendosi notare perlopiù per le sortite offensive di cui si rende protagonista.

T. Motta 6,5 – Con lui in campo, in questa stagione, 4 vittorie su 4 per l’Inter. Non può essere solo fortuna e lo dimostra segnando il goal del vantaggio.

Stankovic 5,5 – Tra i nerazzurri, spetta a lui mostrare i denti e fare battaglia in mezzo al campo. Con il pallone tra i piedi però, è davvero poco lucido e sbaglia molti passaggi.

Coutinho 7 – Chiamato in causa in extremis per il forfait di Sneijder, agisce tra le linee mostrando finalmente la personalità necessaria per emergere. Nella ripresa, spostato a sinistra, cresce ulteriormente e realizza un gran gol di destro. Dal 62’ Obi 6 – Ranieri lo butta dentro per difendere il risultato ed il nigeriano fa il suo con ordine.

Zarate 6,5 – Tanto dinamismo ma non altrettanta concretezza, con la sua incredibile velocità costringe i difensori a raddoppiare costantemente la marcatura su di lui. Dal 46’ Alvarez 7 – Entra in partita con il piglio giusto facendo impazzire la retroguardia avversaria a suon di dribbling.

Pazzini 6 – Terminale unico del gioco nerazzurro, colpisce una traversa con un gran destro. Ricerca il goal con tenacia, ma per il “Pazzo” non è una serata fortunata.

All. Ranieri 7 – Il cambio all’intervallo avrà fatto storcere il naso a molti tifosi ma i fatti dimostrano che la scelta di allargare il gioco offensivo sulle fasce è risultata la mossa vincente.

CAGLIARI

Agazzi 7 – Nel primo tempo devia sulla traversa un destro al fulmicotone di Pazzini e, poco dopo, si ripete su una deliziosa punizione di Zarate. Non può nulla sui due goal.

Pisano F. 5 – Soffre, nella prima frazione, le sortite offensive di Zanetti. Va ancora peggio, nella ripresa, quando dalla sua parte agisce Coutinho.

Canini 5,5 – In difficoltà contro le velocissime mezze punte dell’Inter, è invece più a suo agio in marcatura su Pazzini.

Ariaudo 5,5 – Come il compagno di squadra, patisce i cambi di passo dei brevilinei attaccanti nerazzurri ma si fa valere sulle palle alte.

Agostini 5 – Limita al minimo le incursioni nella metà campo dell’Inter, subendo la spinta di Jonathan prima e Alvarez poi.

Biondini 5,5 – Si destreggia con la solita personalità in mezzo al rettangolo di gioco, ma nel secondo tempo viene spesso preso d’infilata da Alvarez. Dal 80’ Rui Sampaio sv.

Conti 5,5 – Il capitano è costretto agli straordinari e a qualche fallo di troppo per raddoppiare la marcatura ora su Zarate ora su Coutinho.

Ekdal 5,5 – Gioca ad intermittenza provando timidamente ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Dal 62’ Ibarbo 6,5 – Come già capitato in passato, entra a partita in corso con grande intraprendenza. Meriterebbe maggiore spazio.

Nainggolan 6 – Impiegato da trequartista per sopperire all’assenza di Cossu, spesso e volentieri si abbassa sulla linea dei centrocampisti per spezzare le trame nerazzurre e far ripartire l’azione. Lui ci prova, ma non è il suo ruolo e si vede.

T. Ribeiro 5 – Non si può certo dire che manchi di spirito di sacrificio e volontà, ma il Cagliari ha bisogno di un attaccante che la butti dentro.

Nenè 4,5 – Viene poco assistito dai suoi compagni, ma l’attaccante brasiliano mostra per l’ennesima volta tutti i suoi limiti non riuscendo a impensierire mai la retroguardia dei padroni di casa. Dal 59’ Larrivey 7 – In mezz’ora segna due goal, ma uno gli viene giustamente annullato per fuorigioco. Tanta roba considerata la sterilità offensiva rossoblù.

All. Ballardini 5,5 – Tornato sulla panchina del Cagliari per la terza volta, si affida agli stessi uomini utilizzati del predecessore. Considerata l’efficacia delle sostituzioni, probabilmente avrebbe dovuto cambiare di più.

Arbitro Damato 5 – E’ complice del macroscopico errore del guardalinee che non sbandiera un evidente fuorigioco in occasione del goal di T. Motta. Giusto invece non convalidare il primo goal di Larrivey, sempre per offside. Nel finale grazia Pisano, meritevole del secondo cartellino giallo.

TABELLINOINTER-CAGLIARI 2-1

Inter (4-3-1-2): J. Cesar; Jonathan (dal 87’ Faraoni), Ranocchia, Samuel, Zanetti J.; Cambiasso, T.
Motta, Stankovic; Coutinho (dal 68’ Obi); Zarate (dal 46’ Alvarez), Pazzini. All. Ranieri.

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano F., Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini (dal 80’ Rui Sampaio),

Conti, Ekdal (dal 62’ Ibarbo); Nainggolan; T. Ribeiro, Nenè (dal 59’ Larrivey). All. Ballardini.

Arbitro: Damato.

Marcatori: 54’ T. Motta (I), 60’ Coutinho (I), 89’ Larrivey (C).

Ammoniti: 30’ Conti (C), 54’ Pisano F. (C), 86’ Alvarez (I).

di Stefano D’Alessio

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