Mercato Roma e Inter, esclusivo agente Borini e Caldirola

CALCIOMERCATO INTER E ROMA, ESCLUSIVO AGENTE CALDIROLA E BORINI / MILANO – Spesso tra i migliori in campo nell’Italia Under 21, il difensore centrale Luca Caldirola non è ancora riuscito a fare il suo esordio stagionale con la maglia dell’Inter. Per sapere come sta vivendo questa situazione l’ex Vitesse, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva il suo procuratore: “Sta dimostrando una grandissima professionalità: con la concorrenza che c’è all’Inter, in cui nel suo ruolo ci sono giocatori di livelli internazionale, non pretende certo il posto da titolare – dichiara ai nostri microfoni Marco De Marchi – Nonostante ciò continua a lavorare in maniera straordinaria ed i risultati si vedono con l’Under 21″. Si vocifera di un passaggio al Cesena (che possiede la metà del suo cartellino) nel mercato invernale: “E’ una possibilità, ma non ho ancora parlato nè con i nerazzurri nè con i romagnoli, vedremo. Se a gennaio ci sarà unione di intenti in questa direzione non lo escludo, ma è ancora presto. In ogni caso le nostre scelte saranno fatte, come sempre, di concerto con l’Inter che stima molto Caldirola. Roma? Hanno il mio numero essendo io l’agente di Borini quindi possono chiamarmi quando voglio – prosegue De Marchi sorridendo – Scherzi a parte, non ci sono stati contatti coi giallorossi”.

Proprio a proposito di Borini, il suo agente Marco De Marchi ha fatto il punto della situazione, visto che la Roma sembra intenzionata a puntare sul giovane centravanti. “Il percorso di Fabio negli ultimi mesi è stato davvero fulmineo: ha cambiato quattro club in poco tempo passando dal Chelsea allo Swansea al Parma fino alla Roma – ha detto il procurato dell’attaccante dell’Italia Under 21 in esclusiva a Calciomercato.it – Il passaggio in giallorosso per lui è stato estremamente importante perchè si trova in un top club ed è normale che è contento di vestire questa maglia, ma va dato merito anche ai ducali che hanno puntato decisi su di lui quando era senza contratto. Cosa succederà a giugno? La decisione finale spetta solo alla Roma che può esercitare o meno il diritto di riscatto“.