Calciopoli, Abete risponde ad Agnelli e alla Juventus

Giancarlo Abete

CALCIOPOLI ABETE FIGC JUVENTUS DANNI / ROMA – La richiesta di risarcimento danni avanzata dalla Juventus ha stupito Giancarlo Abete. Il ricorso presentato ieri al Tar da Agnelli contro la Federcalcio non è andata giù al presidente federale, che è entrato in tackle sul club bianconero. “Siamo qui per una partita di calcio, c’è chi vuol far diventare la realtà dello sport la dimensione dei tribunali. – ha detto Abete nell’intervallo della gara contro l’Uruguay – La miglior difesa è l’attacco dice un vecchio detto, ma penso che responsabilità e cause di quello che è accaduto negli anni passati siano chiare per l’opinione pubblica. Calciopoli ha fatto emergere la verità”.

Anche ai microfini di ‘Sky’ Abete aveva risposto alla Juventus. “È la Federcalcio la prima ad essere stata danneggiata dalle vicende di calciopoli. Ripeto, sono stupito dalla tempistica ma non dalla richiesta risarcitoria che era stata già preannunciata. Ricordo che la Figc post-Calciopoli è stata la prima a essere danneggiata e come hanno testimoniato le sentenza sportive, oltre alle sentenze penali di primo grado, le responsabilità sono di altri e non certo della Federcalcio”.

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