ITALIA BALOTELLI / COVERCIANO – Sempre più leader del Manchester City, l’ex attaccante dell’Inter Mario Balotelli è ora chiamato a diventare uomo chiave anche in Nazionale, soprattutto dopo i recenti infortuni di Giuseppe Rossi e Antonio Cassano. A parlarne è stato lo stesso giocatore dei ‘Citizens’, intervenuto oggi in conferenza stampa. “E’ vero, il mister si aspetta sempre molto da me – ha spiegato Balotelli – anche quando giocavo con Rossi e Cassano, sono due grandi giocatori. Ora dipende tutto da me. Per Cassano sono il suo successore? Spero si riferisca soltanto al calcio, non sono matto, solo divertente. Il mio ruolo? Nasco come attaccante, poi sono stato spostato sugli esterni, riesco ad adattarmi bene. Non ho ancora segnato in Nazionale, devo darmi una svegliata”. L’attenzione, poi, si sposta su un giudizio generale del panorama calcistico nostrano. “La Serie A? Non mi manca per niente. Ora sto giocando in Premier League con la squadra più forte d’Inghilterra, sono felice al Manchester City e voglio restare. Sono cresciuto molto tatticamente in Premier League, ho imparato a pressare e a rincorrere l’avversario una volta persa la palla. Devo lavorare ancora tanto”.
M.Z.