Crisi Inter: silenzio Moratti, fuga Zarate e ironia Milito

Moratti (Getty Images)

CRISI INTER MORATTI NON PARLA / MILANO – Ci sono silenzi che valgono più di mille parole: ci sono silenzi come quelli di Moratti che non riconosce più la sua Inter sconfitta anche dalla Juventus. Otto punti appena in classifica e la sensazione che la squadra sia arrivata alla fine della corsa: dopo il ko con i rivali di sempre, il presidente preferisce non parlare. Ha lasciato lo stadio furibondo, dopo aver ricevuto anche qualche contestazione: roba che non accadeva da molto tempo. Ma non è solo Moratti ad avere il morale a terra: secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, Zarate non se la passa meglio: l’attaccante argentino pare non abbia gradito la sostituzione di Ranieri e che se ne sia andato dallo stadio prima del tempo. È anche Milito è su tutte le furie per l’ennesima panchina; a chi gli chiedeva se fosse arrabbiato, ha risposto ironico: “No, sono contentissimo”. Voci di dentro di una squadra che non si riconosce più e che vede arrivare la fine di un ciclo in cui ha vinto di tutto.

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