Mercato Inter, Milan e Roma: esclusivo Canovi su Fernando, Fucile, Thiago Motta…

MERCATO INTER MILAN ROMA ESCLUSIVO CANOVI FERNANDO DE ROSSI THIAGO MOTTA/ ROMA – Il Milan continua a cercare rinforzi a centrocampo e, oltre alle varie piste brasiliane (Casemiro, Elkeson, Paulinho), la dirigenza rossonera sta seguendo con attenzione anche Fernando del Porto, già seguito in estate. Per sondare la percorribilità di questa ipotesi, Calciomercato.it ha intervistato, in esclusiva, l’avvocato Dario Canovi, in ottimi rapporti con la dirigenza dei ‘Dragoes’.

FERNANDO E FUCILE – “Credo che sia uno dei possibili partenti a gennaio, anche perché non sta giocando molto rispetto al passato. Mancano ancora più di due mesi all’apertura del mercato ed è prematuro dire se esista la possibilità per il Milan, ma è possibile che lasci il centrocampista lasci il Porto. Il prezzo? Non lo so, ma non credo che in tre mesi possa cambiare molto rispetto alla valutazione estiva, anche se gioca meno, stiamo comunque parlando di un giocatore importante”. Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, ha di recente ammesso di aver seguito a lungo in estate il centrocampista brasiliano, ma l’avvocato Canovi non intravede margini per un ritorno di fiamma a gennaio. “Sono convinto che De Rossi firmerà il rinnovo, se avesse voluto percorrere altre strade, le avrebbe già intraprese”. Un giocatore che avrebbe potuto far comodo a diverse squadre in estate era Jorge Fucile, reduce da una stagione con poche presenze da titolare e molto abile sia su entrambe le fasce difensive. “Ora gioca con continuità e credo sia difficile acquistarlo per le squadre italiane che cercano terzini. C’è poi da dire che non ha ancora preso il passaporto comunitario. Ha tutti i requisiti per prenderlo, ma non ha ancora avviato le pratiche. Ritengo, inoltre, che non ci siano i presupposti per una smobilitazione a metà anno in casa Porto e che venga fatta al massimo una cessione importante”.

LUIS ENRIQUE – Di recente, Dario Canovi ha rivelato di essere stato lui a consigliare Luis Enrique alla Roma. “Mi hanno chiesto se il procuratore citato da Sabatini ero io e io ho detto di sì. Se non fossi stato fermamente convinto delle qualità dello spagnolo, non lo avrei certo consigliato. Anche la società e i giocatori hanno più volte evidenziato le qualità di questo allenatore. La partita contro il Genoa è stata giocata benissimo e i giallorossi sono stati condannati da un gol all’ultimo, come era successo al derby. Credo che sia sfortuna, ma c’è anche qualche disattenzione difensiva di troppo figlia di errori individuali e non certo di un errato sistema di gioco”. L’allenatore asturiano cambia spesso la formazione iniziale. “La rosa è molto ampia e lo stesso Baldini ha detto ieri che ci sarranno più cessioni che acquisti a gennaio. Sta attuando una rotazione e concedendo delle chances a tutti, poi tirerà le sue somme”.

THIAGO MOTTA – Chiusura dedicata a Thiago Motta, tornato ad essere decisivo con la maglia dell’Inter. “E’ ancora al 50%, ma è un giocatore importante e lo ha dimostrato in tutti questi anni italiani. Ritornando all’estate, da parte sua non c’è mai stata l’idea di lasciare i nerazzurri”.

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