CALCIOMERCATO INTER, BRANCA SU ETO’O / MILANO – “Il calcio è cambiato, è ora che la gente apra gli occhi”. Pensiero e parole di Marco Branca che in una intervista a ‘Libero’ avvisa senza giri di parole i tifosi dell’Inter su quella che sarà la campagna acquisti dei prossimi anni: “Mi piaceva fare il mercato dei Vieira e degli Ibrahimovic, ma non si può più: l’obiettivo resta vincere, ma invece di comprare ‘prodotti finiti’ puntiamo sui giovani e ci vuole pazienza, non ci sono alternative. Castaignos, Jonathan e Alvarez? Sono tutti giocatori che riprenderei subito: devono solo ambientarsi e imparare ritmi e atmosfere del nostro campionato. Entro la fine di questa stagione avremo una decina di giocatori con un ingaggio lordo inferiore ai due milioni di euro: una cosa mai successa: da due stagioni l’Inter è un club che si autofinanzia“.
Il dt nerazzurro ha parlato anche della cessione di Samuel Eto’o, spiegando perchè non ci sono chance di rivederlo all’Inter: “Questa estate non ci fu bisogno di dirsi una parola: lui doveva andare, noi dovevamo vendere. E’ stato tutto naturale. Ma ora non ci sono i presupposti per il suo ritorno: potenziali infortuni, questioni economiche e orgoglio dei dirigenti dell’Anzhi sono fattori che ci impediscono di intavolare una trattativa. Ma soprattutto l’Inter guarda avanti, ha i suoi piani e i suoi progetti: non avrebbe alcun senso riprendere Eto’o per due mesi”. Infine Branca smentisce che ci siano contrasti con Moratti: “Lavoro con lui da nove anni ed è tutto come il primo giorno, abbiamo un rapporto di lavoro intenso, il resto sono chiacchiere”.