ROMA, PARLA PJANIC / PARIGI (Francia) – L’atmosfera calcistica della Capitale ha contagiato Miralem Pjanic. Il talento bosniaco, alla prima stagione con la maglia giallorossa, si dice entusiasta dal ‘calore’ pallonaro che trasmette la Città eterna: “Avevamo dei buoni tifosi a Lione, ma niente a che vedere con quel che ho scoperto a Roma. Qui è la passione nel quotidiano. È incredibile amare così tanto una squadra – ha detto Pjanic alla rivista ‘France Football’ a poche ore dal decisivo match delle qualificazioni ad Euro 2012 contro la Francia -. Ci sono molti fanatici, la città è tagliata in due, con la Lazio. È una cosa che mi impressiona, ma che adoro allo stesso tempo. Per me, a 21 anni, la Roma è sicuramente qualcosa di importante – ha proseguito -. Dopo la formazione a Metz, più tre anni a Lione, è una nuova tappa. Scopro un nuovo campionato, nuovi giocatori, un nuovo Paese e una nuova lingua. Tutto ciò mi arricchisce molto. Luis Enrique? È un allenatore molto bravo, vicino ai suoi giocatori e che vuole giocare nel modo in cui lo fa il Barcellona – ha poi aggiunto Pjanic -. Si sente che questa cultura è radicata in lui. Gli ci vorrà un pò di tempo per metterla in atto, ma ha delle belle idee. E se funziona, può far male”.
G.M.