“Il Napoli quest’anno concorrerà per lo scudetto. Ha completato l’organico in maniera molto intelligente, colmando i limiti della scorsa stagione. Ha trovato coraggio e forza mentale con l’ottimo esordio in Champions League e sono convinto che lotterà su tutti i fronti. De Laurentiis voleva Giovinco? Anche Sebastian non può non guardare a Napoli come una piazza interessante, pur essendo legato contrattualmente e felicemente al Parma. Il Napoli è ormai diventato una realtà del nostro calcio. Una volta c’era un ritornello, si diceva che i calciatori avevano difficoltà nel sistemarsi al Sud. Poi, per un periodo, secondo una favola metropolitana, qualcuno avrebbe rifiutato Napoli per via della questione rifiuti. E’ vero assolutamente il contrario: Napoli è una piazza ambitissima, approdare nella città partenopea è un onore. Pechè Giovinco non è arrivato in azzurro? In maglia azzurra c’è, quella della Nazionale italiana di Cesare Prandelli che lo ha sempre stimato… Il futuro di Sebastian? Credo che tra un pò si dovrà pensare veramente al futuro di questo giocatore per il quale le richieste, oltre a quelle delle due squadre titolari delle sue prestazioni sportive, si stanno facendo avanti per lui. Juventus o Napoli nel futuro? Nessuna possibilità per lui è preclusa. Amo dire ai miei giocatori che, più che i procuratori, sono gli allenatori che decidono il loro destino. Avere un allenatore che ti stima è l’elemento principale e fondamentale nel determinare le scelte: sapere che Conte apprezza Giovinco è un dato positivo, che ovviamente non basta. Ma so che anche Mazzarri lo apprezza, così come altri allenatori dimostreranno a breve il loro gradimento rivolgendosi alla società per richiederne il cartellino”.
F.S.