CALCIOMERCATO MILAN, CASO IBRAHIMOVIC / MILANO – Non bastassero il pessimo avvio di stagione ed i tanti infortuni, in casa Milan è scoppiato improvvisamente il caso Zlatan Ibrahimovic. Lo sfogo di ieri dello svedese ha sorpreso tutti, sebbene non mancassero gli indizi che portavano ad una simile conclusione. Quello accusato in rossonero non è il primo ‘mal di pancia‘ di Ibra, ma forse è il più grave, perchè quelli dei tempi dell’Inter e del Barcellona avevano una causa specifica ed una cura: cambiare squadra, ma questo? Forse non crede che sia più raggiungibile il sogno di vincere la Champions League e quindi il Pallone d’Oro? Lo svedese aveva detto già in tempi non sospetti di voler smettere di giocare quando era ancora al top della carriera, ma questa improvvisa accelerata impensierisce l’ambiente Milan, tanto che l’ad Adriano Galliani avrebbe chiamato ieri sera il suo bomber per chiedere spiegazioni. E non è un caso che la confessione di Ibrahimovic arrivi mentre è in Svezia: dal ritiro della sua Nazionale l’ex Ajax aveva lanciato l’allarme di essere stanco e spremuto e nel suo paese natale aveva chiesto e ottenuto di restare nel periodo di riabilitazione per dedicarsi alla caccia al cervo.
Intanto a smorzare le parole di Ibrahimovic ci ha pensato il suo agente Mino Raiola, che ha rassicurato l’ambiente rossonero: “E’ naturale che gli stimoli non siano gli stessi di tre anni fa e di certo non andrà a mendicare un contratto in età avanzata, ma io penso che lui giocherà fino a 35 anni (ora ne ha 30, ndr) – le parole riportate dalla ‘Gazzetta dello Sport’ – Lui vive per il calcio e sa che bisogna fare tanti sacrifici, ma non ha perso la voglia di mettersi in discussione. Io non sono preoccupato: è solo amareggiato per la sconfitta contro la Juve, ma tornerà a dare il massimo. Rinnovo di contratto? Bisogna essere in due per fare certe cose, ma se il Milan vuole se ne può parlare al momento opportuno”.