MERCATO MILAN IBRA CHOC/ STOCCOLMA (Svezia) – Già nella giornata di ieri avevamo registrato alcune dichiarazioni di Ibrahimovic in merito al suo addio al calcio. Nel corso della conferenza stampa con la nazionale svedese, l’attaccante del Milan ha gelato tutti, dichiarandosi un po’ stufo del calcio. “Il calcio non mi brucia più dentro come una volta, è più un fatto di routine. E’ un ritmo che ti è entrato dentro: vai sul campo, ti riscaldi, ti alleni e poi torni a casa. In passato, succedeva anche che dopo la fine della seduta rimanessi perché c’era sempre qualcosa da fare. Da giovane, il calcio era tutto per me e ogni cosa gli ruotava attorno. Capitava pure di non andare a scuola per andare a giocare. Ora per me è arrivato il momento di cominciare a pensare anche ad altro“. I figli, ad esempio: “Cerco di giocare a calcio con i miei figli, ma spesso diventa difficile. Non penso che siano interessati a diventare calciatori, prediligono altro. Forse il piccolo, ma è molto aggressivo, proprio come il padre”. L’idea del ritiro non è poi così lontana. “La carriera di un calciatore dura 10- 15 anni e occorre ricavarne il massimo. Bisognerebbe smettere quando si è al top. Non so ancora se io lo farò o no, ma di sicuro non giocherò ancora a lungo. Non andrò avanti all’infinito. Assolutamente no. Non mi vedrete correre sul campo con i capelli grigi. Mi spiace, ma non funziona più come in passato”. Il contratto del giocatore con i rossoneri scadrà nel 2014, lo svedese riuscirà ad onorarlo fino in fondo o la sua voglia di staccare prevarrà?