Europa League, Sporting-Lazio 2-1. Sconfitta beffarda per Reja

EUROPA LEAGUE SPORTING LAZIO 2-1 SCONFITTA BEFFARDA PER REJA / LISBONA (Portogallo) – Serata nera per la Lazio a Lisbona. Stregata, forse, come la porta dello Sporting che resiste all’assedio del secondo tempo grazie a molta fortuna ed agli errori sotto porta di Konko e Rocchi (clamoroso quello dell’ex genoano). La squadra di Reja perde e scivola nel girone pur avendo schiacciato per buona parte della gara l’avversario nella propria tre quarti, condannata da episodi sfavorevoli e, forse, da qualche scelta del direttore di gara, il belga Giuemmy.

BUON AVVIO – Biancocelesti spavaldi in apertura con Klose e Rocchi, ma alla prima vera occasione Marchetti si trova a raccogliere: palla al centro di Capel e tacco vincente dell’olandese van Wolfswinkel. Ma la compagine capitolina non si perde d’animo e trova il pareggio grazie al solito Miroslav Klose, che in scivolata di sinistro anticipa tutti, compagni e avversari, ed appoggia in porta il pallone dell’1-1. Sembra in discesa la gara per la Lazio, ma una ventina di secondi dopo la fine del recupero è un sinistro violentissimo di Insua da fuori area a riportare avanti i portoghesi tra le polemiche dei biancocelesti.

ASSEDIO – Il secondo tempo è, a tratti, un vero e proprio assedio alla porta di Rui Patricio, che trema in più occasioni. prima con un sinistro di Hernanes, poi con un diagonale di Cissè. A questo punto la difesa biancoverde sbanda, e la truppa romana potrebbe approfittarne prima con Konko (clamoroso l’errore dell’ex genoano da solo sotto porta) e poi con capitan Rocchi, che di testa manca inspiegabilmente l’appuntamento con il pareggio. Nel finale c’è tempo anche per le polemiche dopo un sospetto fallo in area ai danni di Sculli, ma finisce così. La Lazio resta ad un punto, e a questo punto la qualificazione appare quasi un’impresa.