COGNIGNI MERCATO FIORENTINA MONTOLIVO ROMA / FIRENZE – “Chissà che vedendo la Fiorentina crescere così, un giorno non lontano non si penta di non aver creduto più in noi…”. Così Mario Cognigni su Riccardo Montolivo. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere Fiorentina’ il presidente della Viola rivela poi una clamorosa indiscrezione di mercato.
RIFIUTO ROMA – “Squadre interessate al giocatore? La Roma. Che Montolivo ha rifiutato. Il perchè me lo chiedo anch’io. Il club della capitale, una squadra forte, proprietà nuova con ampie disponibilità economiche. Spieghi lui le motivazioni che lo hanno spinto a non andarci, ci avevan offerto 10 milioni più bonus. Penso che con lui non sia neanche partita la trattativa. Ha rifiutato in partenza. Strano, no? Si potevano trovare tante formule, si poteva studiare un accordo in stile Toni. Ma se tu non vuoi in partenza, che ti propongo? Riccardo nell’ultimo incontro con Andrea Della Valle ha detto: ‘Voglio andare via a parametro zero, così sono più sicuro che ci saranno società importanti disposte a prendermi. Non posso vedere Nocerino che gioca al Camp Nou mentre io sto qui'”.
AMAREZZA – Cognigni non fa nulla per nascondere la propria amarezza in merito alla separazione: “Hanno fatto finta di essere disponibili a trovare un accordo, ma la volontà non c’era. Anzi, c’era la volontà opposta. Amarezza perchè per noi Riccardo non era la ciliegina sulla torta. Era il centro della torta. Montolivo ha negato il passo sull’attaccamento alla maglia e per questo non può essere da Fiorentina, ma è della Fiorentina fino a fine contratto”.
MANCATI ACQUISTI – Infine alcune rivelazioni sulle trattative fallite in merito ai giocatori che sarebbe potuti arrivare a Firenze: “Ci abbiamo provato trattando Witsel, Mulumbu, Arouca. Per mille motivi non siamo riusciti a prenderli. Abbiamo fatto tanti tentativi per Palombo, fino al penultimo giorno di mercato”.
A.B.