NAPOLI MILAN GALLIANI DE LAURENTIIS / MILANO – Il Milan, suo malgrado, si è dovuto inchinare al Napoli di Cavani. Tre gol del bomber azzurro e i rossoneri costretti a tornare all’ombra della Madonnina con la coda fra le gambe, mentre il San Paolo scoppia nel delirio e il presidente De Laurentiis grida al miracolo di San Gennaro. Una domenica sera da dimenticare per il Milan, ma stranamente Adriano Galliani, che solitamente dimostra con una mimica inequivocabile gioia e dolore, è piuttosto compito. L’ad dei meneghini dopo la gara ha parlato telefonicamente con Berlusconi ed entrambi hanno convenuto che la colpa del ko è da imputarsi alle troppe assenze. Così ai giornalisti che gli chiedono lumi, Galliani risponde “avevamo fuori quasi un’intera squadra”, insomma come a dire: ‘perdere, in codeste condizioni, era più che una probabilità’. Detto ciò il dirigente si congeda dai giornalisti: poca voglia di parlare. Anche Alessandro Nesta imputa buone responsablità per la sconfitta alle assenze:” Abbiamo 6 giocatori fuori e in questo momento non c’è il ricambio – ha detto il difensore – dopo aver preso 7 gol in 3 partite è il caso che ci diamo da fare, perchè siamo il Milan. Se siamo quelli dello scorso anno possiamo vincere contro tutti”.