PAGELLE E TABELLINO DI SIENA-JUVENTUS/SIENA – Siena ottimo per organizzazione di gioco e attenzione difensiva, Juventus che sfrutta una giocata estemporanea dei suoi attaccanti, peraltro in ombra. Si potrebbe riassumere così una gara che solo nel finale ha regalato qualche emozione, quando i ritmi sono calati. Fanno discutere alcune scelte di formazione da parte di Conte, mentre è aperto il dibattito sul modulo: 4-2-4 o 4-3-3? La Juventus seconda versione sembra convincere un po’ di più. Squadre tatticamente ben messe in campo, qualche perplessità sullo stato di forma degli attaccanti di entrambe le squadre. Bene l’arbitro Valeri.
SIENA
Brkic 6 – Saltato da Vucinic in uscita, per il resto mai seriamente impegnato.
Vitiello 6,5 – Positivo. Uno dei volti nuovi della serie A 2011-2012, dimostra di non soffrire troppo sulla corsa e in marcatura contro gli esterni bianconeri.
Rossettini 7 – Non sempre elegante negli interventi ma efficace e preciso. Controlla Matri senza ricorrere al fallo sistematico e dimostrandosi perfetto negli anticipi. Buona prova.
Terzi 6,5 – Bene anche lui come il compagno di reparto centrale. Esperienza e attenzione che si dimostrano fondamentali per controllare gli avanti avversari.
Del Grosso 5,5 – Il meno brillante dei difensori senesi. Perde spesso il duello con Pepe e Giaccherini.
Mannini 6,5 – Buon impatto sulla gara. A Siena può fare la differenza, garantendo sempre corsa e grinta. Dopo la delusione Samp dello scorso anno, sembra ritrovato in queste due gare. Grossi 5,5 – Dal 63′, senza fare sfracelli.
Gazzi 6 – Bene nel primo tempo, quando manda in difficoltà la Juventus con corsa e pressing. Nella ripresa sembra finire la benzina o la concentrazione, il risultato è che il centrocampo senese va in sofferenza. Vergassola s.v. – Dal 71′.
D’Agostino 5,5 – La controparte di Pirlo, ex mancato della Juventus, ha diversi stimoli in questa partita. Bene anche lui nel primo tempo, cala nella ripresa, sbagliando diversi appoggi in maniera maldestra.
Brienza 6,5 – Grande lavoro in fase di non possesso. Si accentra spesso, andando a bloccare le traiettorie di passaggio degli avversari e recuperando diversi palloni.
Calaiò 5 – Per lui l’eterno dilemma: è o no un giocatore da serie A? Contro la Juventus non fa testo, stante la difficoltà dell’avversario, ma la delusione è grossa oggi.
Gonzalez 5 – Vale il discorso fatto per Calaiò: già bocciato da Zamparini, deve impegnarsi per dimostrare di appartenere all’elite del calcio italiano. Ha tempo per riscattarsi. Larrondo 6 – Dal 63′. Prova a fare un po’ di pressing ma non convince.
Allenatore: Sannino 6,5 – Contro la Juventus il Siena gioca una gara aperta e bilanciata, dimostrando una solida impostazione tattica.
JUVENTUS
Buffon s.v. – Risulta a referto. Parate non pervenute: il Siena arriva in area Juventus raramente e senza impensierire.
Lichtsteiner 6,5 – E’ tra più in forma e con Pepe forma una corsia di destra tutta corsa e dinamismo. Bene anche in chiusura contro un Mannini che nel primo tempo appare molto propositivo.
Barzagli 6 – Fa il suo dovere. Bene in fase difensiva, quando si tratta di avere la palla tra i piedi, compie qualche errore di troppo, ma è ovviamente giustificabile.
Chiellini 6,5 – Aggressivo e grintoso, a volte ai limiti dell’eccesso. Sente molto la pressione in questa stagione che per lui può essere fondamentale, dopo i dubbi espressi la scorsa stagione sulla sua continuità. Prova più che sufficiente. Bonucci 6 – Dal 56′, per infortunio di Chiellini.
Grosso 6 – Tiene il campo con convinzione e attenzione. Manca un po’ in fase di spinta, ma nel complesso si dimostra tatticamente ordinato.
Pepe 6,5 – Uno dei più in forma quest’anno, al punto da aver convinto a “panchinare” i presunti titolari di quest’anno, ovvero Elia e Krasic. Le sue qualità sono note, come i suoi difetti, e se lui è il meglio a disposizione, le perplessità sui due stranieri sono molte.
Marchisio 6,5 – Se Pirlo è l’architetto, lui è il capomastro. Chiude e porta pressing, dimostrandosi ordinato tatticamente e sempre pronto al sacrificio. In un modulo molto offensivo deve limitare le incursioni e questo lo penalizza un po’ forse agli occhi dei tifosi.
Pirlo 6,5 – Sente un po’ la pressione dei mediani avversari, anche se nel complesso risulta sempre più che sufficiente. Quando calano i ritmi, lui sale in cattedra.
Giaccherini 5,5 – Vale il discorso fatto per Pepe. In allenamento è sempre tra i più propositivi, in campo non ha ancora assimilato il passaggio in una big. E’ chiamato a una crescita caratteriale importante. Cross spesso imprecisi.
Matri 5,5 – Male. Non sembra ai livelli della scorsa stagione ed è alla seconda uscita stagionale non del tutto convincente. Serve un po’ di fortuna e, come logico un po’ di tempo per carburare.
La prima arriva al 54′, quando a porta sguarnita calcia (non benissimo) e regala l’uno a zero. Del Piero s.v. – Dal 76′.
Vucinic 5,5 – Anche lui non convince, azione del gol a parte. Prova ogni tanto ad arretrare a caccia del pallone, ma non sembra ancora al top della forma, o semplicemente conferma il limite di una discontiuità già appurata ai tempi della Roma. Movimento e assist comunque decisivi. Vidal 6,5 – Dal 56′. Va a fare il trequartista, abile nell’inserimento, senza rinunciare a fare la fase difensiva.
Allenatore: Conte 6 – Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Juve tatticamente ineccepibile, ma il risultato si sblocca solo grazie a una giocata estemporanea: contro avversari più quotati serve maggiore lucidità.
Arbitro: Valeri 6,5 – Non ha tanto lavoro. Non si ricordano interventi che mettono in difficoltà la terna arbitrale.
TABELLINO
Siena – Juventus: 0-1
Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D’Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez. Panchina: Pegolo, Angelo, Contini, Bolzoni, Vergassola, Grossi, Larrondo.
Allenatore: Sannino.
Juventus (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Marchisio, Pirlo; Pepe, Vucinic, Matri, Giaccherini. Panchina: Storari, Bonucci, Krasic, Vidal, Elia, Del Piero, Quagliarella.
Allenatore: Conte.
Arbitro: Valeri
Marcatori: Matri (J) 54′.
Ammoniti: Del Grosso (S) 34′, Terzi (S) 93′.
Espulsi: