PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-ATALANTA/GENOVA – Il Genoa non convince nel primo tempo. Contro l‘Atalanta gli uomini di Malesani sembrano essere ancora in ritardo di preparazione e riescono a restare in gara solo grazie ad episodi fortunosi. Nella ripresa i liguri crescono, diventando sempre più pericolosi. L’Atalanta recrimina per gli errori dei suoi difensori, che vanificano quanto di buono fatto vedere da centrocampo in su. Bene l’arbitro Rizzoli, convincente.
GENOA
Frey 6 – Non eccezionale in occasione della respinta sul tiro di Bonaventura che regala a Moralez la palla dell’1 a 1. Bene al 26′ contro Denis.
Mesto 6,5 – Qualche imprecisione, ma nel complesso aiuta a contenere le offensive atalantine sulla sinistra. Quando Bonaventura si accentra, lo perde troppo spesso. Segna il gol del pari, sfruttando un pasticcio difensivo degli avversari. Nel secondo tempo si spinge in avanti con maggior convinzione.
Bovo 6 – E’ lui a comandare la difesa genoana: in alcuni casi fatica contro Denis. In avanti si segnala su calcio piazzato, andando vicino al gol.
Kaladze 5,5 – Perde il confronto con Denis e non riesce a tenere il passo contro il rapido Moralez. Giornata negativa, riduce i danni grazie all’esperienza.
Antonelli 6 – Si vede poco in avanti, risultato più concentrato in fase di copertura. Il risultato è un giocatore che fa benino ciò in cui riesce meno bene (difendere) e fa malino ciò in cui riesce meglio (attaccare). Nella ripresa prova a spingere con maggior convinzione.
Rossi 6 – Passano, gli anni, lui resta. La certezza del Genoa, nell’anno in cui sono partiti Milanetto e Criscito, altri due leader storici dei rossoblu. Birsa 4,5 – Dal 78′. Si prende un rosso per fallo da dietro in soli 15 minuti.
Veloso 6 – Bene per il gol, male in fase di copertura e pressing. Appare in ritardo di preparazione, faticando contro i centrocampisti bergamaschi. Quando calano i ritmi, cresce.
Kucka 6 – Molto lento e macchinoso, soffre contro la rapidità dei pariruolo orobici. Partita al di sotto delle sue possibilità ma in crescendo.
Constant 5,5 – Tanta corsa e movimento, viene spostato centralmente per cercare di aumentare la densità in mezzo al campo e contenere i centrocampisti atalantini. Un po’ troppo impreciso. Seymour s.v. – Dal 63′.
Palacio 6 – Utilizzato prima come seconda punta, poi come unico attaccante, va in difficoltà contro i difensori avversari, in evidente superiorità numerica. Si impegna e si danna, ma è solo.
Pratto 5 – Non convince, apparendo spesso impreciso quanto volonteroso. Caracciolo 5 – Dal 63′. Prova a sfruttare il fisico, senza però fare la differenza. Sbaglia un gol fatto all’86’.
Allenatore: Malesani 6 – Molto male nel primo tempo: ad evitare il disastro ci pensa un colpo di Veloso ma poi il nulla. Il Genoa è ancora un cantiere aperto, ma il secondo tempo è un crescendo incoraggiante. Difesa da registrare.
ATALANTA
Consigli 6,5 : Gran parata d’istinto su Palacio al 21′. Reattivo, a volte sembra pagare dei cali di concentrazione che rischiano di rovinare quanto di buono fatto durante la partita.
Masiello 6,5 – Buona prova in fase di marcatura. Non esita quando c’è da tirar fuori incudine e martello, per dare solidità al reparto.
Capelli 6 – Attento e puntuale, Pratto e Palacio non gli creano grossi problemi. Non è lui a dover comandare la difesa e quando va in difficoltà Lucchini fatica a restare a galla. Bellini s.v. – Dal 75′.
Lucchini 5 – Dopo gli anni di Samp, a Marassi respira aria di derby. Rovina una prova tutto sommato positiva con un intervento scriteriato che regala il pari al Genoa.
Peluso 5 – Si divide con Lucchini la responsabilità del 2 a 2 dei rossoblu. Errore d’intesa, non chiama l’intervento e finisce col venire messo fuori tempo dal colpo di testa del compagno. Successivamente appare in crisi.
Schelotto 6 – Macina chilometri su chilometri lungo la corsia di destra, risultando però troppo impreciso e frenetico in fase di conclusione.
Cigarini 6,5 – Buona prova, sia in fase di pressing che di impostazione. Qualche fallo di troppo, ma si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, dopo una partenza timida. Esce per infortunio. Carmona s.v. – Dal 65′.
Padoin 6,5 – E’ l’uomo ovunque del centrocampo nerazzurro. La sua duttilità gli permette di scambiarsi di ruolo con Bonaventura quando quest’ultimo si accentra. Prezioso corridore nello scacchiere di Colantuono.
Bonaventura 6,5 – Giocatore che stupisce per talento e visione di gioco. Una delle sorprese della giornata. Aperture e tiro da fuori, pressing e corsa: è lui il primo riferimento offensivo dei bergamaschi. Cala nella ripresa.
Moralez 7,5 – Il fantasista “tascabile” (1 metro 60) dell’Atalanta regala il gol del pari e prova a farsi rispettare. Scompare a tratti, sfruttando la propria rapidità nel breve appena gli avversari abbassano la guardia. E’ ancora lui a realizzare il gol del vantaggio nerazzurro. Scompare nel secondo tempo. Gabbiadini s.v. – Dall’84’.
Denis 6,5 – Molto in palla, prova ad andare in rete in diverse occasioni. Funziona l’intesa con Moralez: suo l’assist per il secondo gol del compagno di squadra.
Allenatore: Colantuono 6,5 – Colpita a freddo, l’Atalanta non si scompone. Paga un errore dei suoi difensori, ma la prova dei nerazzurri è certamente confortante.
Arbitro: Rizzoli 6,5 – Dirige molto bene. Puntuale negli interventi, non si lascia sfuggire di mano la gara, dosando al meglio cartellini e interventi.
TABELLINO
GENOA-ATALANTA 2-2
Genoa (4-4-2): Frey; Mesto, Bovo, Kaladze, Antonelli; Rossi, Kucka, Veloso, Constant; Pratto,
Palacio. A disp.: Lupatelli, Moretti, Granqvist, Birsa, Seymour, Jorquera, Caracciolo. Allenatore: Malesani.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; A. Masiello, Lucchini, Capelli, Peluso; Schelotto, Cigarini, Padoin, Bonaventura; Moralez; Denis. A disp.: Frezzolini, Bellini, Raimondi, Gabbiadini, Carmona, Marilungo, Tiribocchi. Allenatore: Colantuono
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: Veloso (G) 5′, Moralez (A) 8′ e 44′, Mesto (G) 55′
Ammoniti: Bovo (G) 16′, Capelli (A) 52′, Palacio (G) 58′, Padoin (A) 67′, Lucchini (A) 70′, Masiello (A) 76′
Espulsi: Birsa (G) 93′
Graziano Campi
